La notizia è arrivata pochi minuti fa: Padre Bartolomeo sorge si spegne all’età di 91 anni. Era un grande teologo, importante il suo contributo nella lotta alla mafia.
È stato uno dei Gesuiti più famosi d’Italia Padre Bartolomeo Sorge. La notizia della sua morte, arrivata all’età di 91 anni, ha scosso tutto il mondo della chiesa, ma non solo. Esperto di dottrina sociale cattolica, fu anche direttore di Civiltà Cattotica oltre a una carriera da teologo e politologo. Grande il suo impegno nella lotta alla mafia. La notizia della sua scomparsa la si apprende da fonti dei Gesuiti.
Di origini siciliane, ha condotto molte iniziative nella lotta alla mafia e più volte si è scontrato con Matteo Salvini per la sua politica anti immigrazione. A dare l’annuncio della morte anche Pierluigi Castagnetti, già esponente della Democrazia Cristiana, che informa della scomparsa del Padre attraverso un tweet.
Morto Padre Bartolomeo Sorge: chi era
Bartolomeo Sorge è nato Rio Marina (sull’isola d’Elba) il 25 ottobre del 1929, i suoi genitori erano di origini catanesi. Risponde giovanissimo alla chiamata religiosa, tanto che nel 1946 decide di entrare nella Compagnia di Gesù per poi farsi sacerdote nel 1958. Nel 1973 diventa il direttore della della rivista quindicinale La Civiltà Cattolica.
Sempre stato vicino alla Democrazia Cristiana, con l’obiettivo di una “rifondazione” del partito politico più vicino alla Chiesa. Tra gli anni ottanta e novanta visse a Palermo, dove iniziò la sua attività contro la mafia. Dal 1997 viveva invece stabilmente a Milano, presso la comunità di San Fedele. Padre Bartolomeo Sorge è venuto a mancare nella mattinata di oggi.
Grande il cordoglio della comunità cattolica ma non solo, tanti i messaggi di politici a ricordo del Padre 91enne.
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