Tra le nuove misure introdotte dall’ultimo Dpcm c’è la limitazione della didattica in presenza, “salvata” per le classi fino alla seconda media. Un canale Telegram svela cosa succede durante le lezioni a casa.
È uno dei termini con i quali siamo stati costretti a familiarizzare negli ultimi mesi. La pandemia da Covid porta con sé anche espressioni che sono entrate ormai nel linguaggio comune, ascoltate e pronunciate praticamente ogni giorno sia a casa che in tv, in giro o nelle scuole. Uno di questi termini che si sono consolidati è sicuramente “didattica a distanza“, tra le norme rese necessarie per contrastare il contagio da Covid e permettere agli studenti di seguire le lezioni ma da remoto.
In tanti nel corso degli ultimi mesi si sono opposti a questa soluzione, evidenziando come i ragazzi abbiano bisogno di essere presenti in aula per poter apprendere al meglio, specialmente quelli dei gradi scolastici minori. Con le norme del nuovo Dpcm la diradica in presenza è stata “salvata” per le classi fino alla seconda media, mentre tutte le altri proseguiranno l’anno scolastico a distanza. Un canale Telegram rivela cosa succede durante le lezioni da remoto.
Didattica a distanza, nelle lezioni da remoto succede di tutto
Potere dei social network e dei canali di comunicazione contemporanei. Su Telegram esiste qualcuno che ha creato un account che ha il solo scopo di diffondere tutto ciò che succede durante le lezioni che si svolgono da remoto, e ciò che viene testimoniato in molti casi ha dell’incredibile. I video arrivano da ragazzi liceali e universitari e presentano tutte le inadeguatezze e le “gaffe” che si possono creare con la didattica a distanza.
Ecco dunque il professore che, dimenticandosi di staccare la webcam, appare in bagno; oppure alunni o docenti che con il microfono inconsapevolmente attivo si lasciando andare a turpiloqui o affermazioni dialettali.
C’è chi gioca con la Playstation, chi vede la televisione o chi è semplicemente distratto e non segue la lezione. C’è stato anche il caso di un prof napoletano che, nel pieno di una spiegazione, ha esultato per aver appreso della positività al Covid di Cristiano Ronaldo.
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