Donald Trump continua a denunciare presunti brogli nelle elezioni e si scaglia contro il voto postale in Pennsylvania: arriva la censura di Twitter!

Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti stanno tenendo tutto il mondo con il fiato sospeso. Lo scontro tra Joe Biden e Donald Trump per la Casa Bianca, come avevano previsto in molti, si aggrappa al voto per posta. Negli USA infatti quasi 100 milioni di votanti hanno fatto ricorso all’early voting, cioè il voto anticipato per posta o recandosi in determinati seggi.
Da mesi la campagna elettorale di Trump sta cercando di screditare il voto per posta, sostenendo che sia facilmente manipolabile e che i Democratici stiano cercando di truccare il voto. I risultati in Pennsylvania e Georgia, dove i voti anticipati hanno ribaltato il risultato dei seggi portando Biden in testa, hanno mandato il presidente uscente nel panico.
Per questo motivo su Twitter Trump ha lanciato dure accuse contro il sistema di voto nello stato. Ha infatti riportato una dichiarazione secondo cui Filadelfia, capitale della Pennsylvania e città simbolo degli States, avrebbe una tradizione di manipolazione delle elezioni. Più o meno allo stesso tempo la piattaforma social ha oscurato alcuni tweet del tycoon. Al loro posto infatti compare un avviso secondo cui i suoi post contengono informazioni false sulle elezioni in corso.
Elezioni USA, frecciata dell’Independent a Salvini: “Cheerleader”

Le elezioni presidenziali americane hanno coinvolto il mondo in uno degli scontri elettorali più accesi della storia americana. Il risultato delle elezioni infatti rimane ancorato a quattro Stati: Pennsylvania, Georgia, Arizona e Nevada. L’attesa del risultato sta facendo perdere le staffe a Donald Trump, che da ore chiede di fermare il conteggio dei voti senza tenere in considerazione quelli postali.
Anche in Italia l’Election Day americano ha polarizzato l’attenzione. Matteo Renzi infatti ha già espresso soddisfazione per la presunta vittoria di Joe Biden, sostenendo che sarà un ottimo presidente. Di segno opposto invece la simpatia di Matteo Salvini, che da mesi sostiene la campagna del presidente uscente e che in questi giorni indossa addirittura la mascherina con il suo logo.
Proprio questa scelta ha attirato l’attenzione del quotidiano Independent, che gli ha dedicato un articolo con una frecciata molto forte nel titolo. Il leader della Lega Nord, che non viene menzionato per nome, viene infatti definito “la cheerleader italiana di Trump”. Nell’articolo si fa riferimento ad alcune affermazioni fatte dal senatore, che sostiene la tesi dei brogli elettorali portata avanti dal tycoon. In assenza di prove però il quotidiano definisce queste affermazioni “teorie del complotto senza nessun fondamento”.