Claudio Lotito si è avventurato in un clamoroso confronto per spiegare la sua visione dei contagi da Covid-19. Intanto permane il caos tamponi in casa Lazio: ecco le dichiarazioni del Presidente
L’ultimo commento di Lotito per spiegare a modo suo la situazione relativa al Coronavirus sta facendo discutere molto nel mondo del calcio e non solo. In casa Lazio, sono state riscontrate diverse positività al Covid-19, anche in star della squadra come l’attaccante Ciro Immobile o il portiere Thomas Strakosha. C’è discordanza, però, tra i tamponi UEFA e quelli effettuati in Italia, per cui alcuni calciatori potrebbero essersi allenati da positivi. Il Presidente biancoceleste ha cercato di chiarire in un modo tutto suo la situazione. Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista rilasciata al noto giornale “La Repubblica”: “Che vuol dire positivo? Positivo vuol dire contagioso, no? Anche nella vagina delle donne ci sono i batteri, ma mica sono tutti patogeni. Ci stanno facendo il gioco delle tre carte. Oggi nessuno ti dice se infetta oppure no: c’è un’aleatorietà nell’interpretazione dei risultati”. La situazione intanto sembra tutta da chiarire e il focolaio in casa Lazio non sembra accennare a fermarsi.
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Lotito si espone sul Covid e rivela la positività di Tare
Il Presidente della Lazio prosegue nella sua disanima sui tamponi e il Coronavirus: “Immobile l’ha valutato il medico, gli ha rifatto l’idoneità sportiva. Ha stabilito anche la capacità polmonare a riposo e sotto sforzo: stava meglio di prima. Un altro giocatore che era risultato positivo ai test della Uefa è andato a fare un tampone da privato: è risultato negativo”. Il patron biancoceleste rivela, inoltre, nel corso dell’intervista la positività di Igli Tare. Il Direttore Sportivo biancoceleste dovrà, dunque, andare in isolamento: ennesima dimostrazione di come il focolaio nella Lazio meriti ancora grande attenzione.
