Andrea Lo Cicero ha annunciato con un toccante video su Instagram l’uccisione di una delle sue asine. Il tutto è avvenuto nelle campagne laziali.
Domenica di dolore per l’ex pilone della nazionale italiana di rugby Andrea Lo Cicero. Lo sportivo, che attualmente è impegnato nelle registrazioni del suo programma su Gambero Rosso Channel, ha annunciato ieri l’uccisione di una delle sue asine nelle campagne di Nepi. Lo Cicero possiede un terreno in provincia di Viterbo e lì alleva anche degli asini, ai quali è particolarmente affezionato. Trascorrendo la domenica nella sua casa di campagna è venuto a scoprire il drammatico fatto.
Una delle sue asine infatti era stata uccisa da un cacciatore che, evidentemente, si era avvicinato troppo alla proprietà privata dell’ex rugbista. L’uomo, vedendo gli asini, ha aperto il fuoco colpendone a morte uno. Il video pubblicato da Lo Cicero, il primo dei due postati ieri, ritrae l’animale a terra morente mentre l’ex azzurro di rugby si sfoga contro l’autore dell’uccisione.
Andrea Lo Cicero: “Abbiamo beccato il cacciatore”
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“È come un figlio per me” urla un disperato Andrea Lo Cicero mentre filma la bestia a terra insanguinata, “Non si può fare” esclama più volte, mentre gli altri asini poco lontano assistono attoniti alla scena. Il video viene commentato anche da molti personaggi dello spettacolo, tra i quali ci sono pure amici dell’ex rugbista, che esprimono cordoglio e vicinanza al Barone.
Nel pomeriggio poi l’ex nazionale azzurro ha postato un altro video in cui annuncia che il cacciatore era stato fermato dai carabinieri, giunti sul posto per le indagini e subito attivati per trovare il colpevole dell’uccisione dell’asino. Sembra che l’uomo si fosse avvicinato troppo alla proprietà privata di Lo Cicero, “Era a 40 metri” ammette lo sportivo e personaggio televisivo che poi dichiara: “Il peggio poteva arrivare se colpivano me, mia moglie o mio figlio”.
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Le immagini del video in cui Lo Cicero testimonia l’uccisione dell’animale sono piuttosto crude e cruenti, ma Instagram ha deciso di non censurare la clip.
