Ponte Morandi: arrivano gli arresti, in manette big di Autostrade

Prosegue l’inchiesta sul crollo del ponte Morandi di Genova. Gli arresti nella mattinata di oggi in manette l’ex manager di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci.

arrestato polizia
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Nella mattinata di oggi la Guardia di Finanza ha operato tre arresti e altrettante misure interdittive nell’ambito dell’inchiesta sul crollo del ponte Morandi di Genova. I capi di accusa sono quelli di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. Le indagini, portate avanti dalla procura di Genova, hanno condotto agli arresti domiciliari dell’ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, oltre a Michele Donferri e Paolo Berti, rispettivamente ex responsabile delle manutenzioni e direttore centrale operativo.

La vicenda è storia recente e ce la ricordiamo tutti: era la mattina del 14 agosto del 2018 quando Genova venne devastata, fisicamente e moralmente, dal crollo del ponte che collegava le due sponde della città. Il cavalcavia sopra al Polcevera crollò improvvisamente, portando con sé nel baratro 43 persone. La scorsa estate è stato inaugurato il nuovo ponte, progettato da Renzo Piano, mentre le indagini non si sono mai interrotte dal 2018. Oggi la Guardia di Finanza ha disposto i domiciliari per i tre ex big di Autostrade.

Chi è Castellucci, ex di Autostrade arrestato per il crollo del ponte Morandi

Giovanni Castellucci autostrade
Giovanni Castellucci – Getty Images

Nella mattinata di oggi sono finiti in manette ex e attuali vertici di Autostrade. Giovanni Castellucci è l’ex amministratore delegato della società ed è finito ai domiciliari assieme a due altri big della società. L’accusa è di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. Castellucci ha lasciato Autostrade nel gennaio del 2019, sei mesi dopo il disastro di Genova, dietro a una buonuscita di 13 milioni di euro.

Guardia di Finanza
Guardia di Finanza (Foto dal web)

A rivelare gli altri nomi dei fermati è stato Fanpage: ai domiciliari sono finiti anche il direttore delle operazioni Paolo Berti e Michele Donferri Mirella. Stefano Marigliani, Paolo Strazzullo e Massimo Miliani sono invece gli indagati che sono stati sottoposti a misure interdittive.

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