Nuove zone rosse, novità per 2 regioni: tutte le variazioni

L’Istituto Superiore di Sanità ha stabilito che altre due regioni dovranno diventare zone rosse: tutte le novità dopo la decisione.

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Nuove zone rosse, novità in due regioni (Getty Images)

Nuova decisione dell’Istituto Superiore di Sanità guidato da Silvio Brusaferro sulle soglie di rischio per le regioni italiane. La cabina di regia dell’ISS infatti ha stabilito che, secondo i criteri fissati dall’ultimo DPCM firmato da Giuseppe Conte, due regioni dovranno diventare zone rosse. Si tratta di Campania e Toscana, che negli ultimi giorni hanno avuto un’impennata di contagi.

L’ISS ha anche comunicato che Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche rientrano nei parametri delle zone arancioni, e non gialle come sono attualmente identificate. La palla adesso passa al Comitato Tecnico Scientifico, che dovrà prendere una decisione in base alle indicazioni fornite dall’Istituto Superiore di Sanità.

Campania zona rossa: l’annuncio di De Magistris – VIDEO

L’annuncio dell’ISS su Campania e Toscana, che secondo i dati dell’ultimo monitoraggio rientrano nei parametri delle zone rosse, ha scatenato numerose reazioni. Primo fra tutti il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che ha pubblicato un video di poco meno di due minuti sulla sua pagina Facebook. Il primo cittadino partenopeo ha comunicato che stava lavorando ad un’ordinanza per limitare gli assembramenti nel capoluogo, dopo lunghe e accese discussioni con il governatore Vincenzo De Luca e con il prefetto Massimo Valentini.

Poco prima della firma però ha voluto contattare il ministro della Salute Roberto Speranza, che gli ha prontamente comunicato la decisione dell’ISS. Per questo motivo la sua ordinanza non ha nessuna validità. Si trattava comunque di un documento che non avrebbe creato zone rosse all’interno del capoluogo, ma dava gli strumenti alle forze dell’ordine per agire in caso di rischi concreti alla pubblica sicurezza.

Il video si chiude con un appello al governo, che richiama la lettera già inviata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte qualche giorno fa. De Magistris invece chiede a Roma ristori economici immediati per evitare il collasso nel capoluogo partenopeo e non solo. Secondo il primo cittadino infatti un lavoro diverso sulla sanità, fatto nei mesi successivi al primo lockdown, avrebbe potuto evitare questa nuova chiusura.

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