Lockdown selettivo: un “piano” di Conte per salvare il Natale?

Il lockdown selettivo prende piede in Italia: Conte vuole salvare il Natale ed ha in mente un piano condiviso con la maggioranza

Conte (getty images)
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L’Italia è in lockdown selettivo. L’indice Rt che indica il livello di contagio da Covid in Italia è costantemente monitorato dal governo che agisce in base ai dati che arrivano da quest’ultimo. L’obiettivo dell’esecutivo è riportarlo sotto l’1; una bella sfida, considerato come al momento oscilli tra l’1,5 e l’1,7 in molte zone d’Italia.

Numeri che hanno costretto l’esecutivo ad inasprire sempre più le misure di contenimento da Covid, con nuove zone rosse a partire da domani, come le Regioni Campania e Toscana. Nessun lockdown generale, il premier l’ha escluso a più riprese e quindi si continuerà con restrizioni mirate e soft, più leggere.

Il mirino del governo è puntato al Natale, che arriverà tra poco più di un mese; il lockdown durante le Festività, infatti, darebbe il colpo di grazia ad un sistema già gravemente sofferente. Molti commercianti potrebbero, infatti, non riprendersi più dall’ennesima batosta.

Ecco perché il massimo sforzo è concentrato in queste settimane che saranno da preludio per dicembre. L’obiettivo è abbassare la curva di contagio fino a livelli di guardia, controllabili, per ritornare a riaprire a ridosso del Santo Natale.

Lockdown selettivo: l’idea di Conte

Conte (getty images)
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Massimo sforzo, quindi, per poi allentare le misure di restrizione tra circa un mese. Come afferma Il Messaggero, l’obiettivo è rendere l’Italia intera zona gialla a ridosso del 25 dicembre, consentendo – quindi – a tutti di riaprire, sia pure con limitazioni di orario. Un po’ come accade ora nelle Regioni gialle, con bar e ristoranti aperti fino alle 18.

L’obiettivo del governo è far scendere l’indice Rt anche in Campania e Toscana, da domani zone rosse; l’esecutivo è infatti confortato dai numeri calati nelle zone rosse già istituite tempo fa. Un miglioramento accolto con il sorriso a Palazzo Chigi, perché di fatto mostra come stiano funzionando le chiusure parziali.

Il 4 dicembre è la data cerchiata di rosso sui calendari dell’esecutivo. In quella data infatti vi farà un briefing in cui saranno analizzati tutti i dati. La speranza è l’indice Rt scenda sotto l’1 per poi consentire un Natale il più normale possibile.

Conte (getty images)
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Via, quindi, all’apertura delle Regioni e, di fatto, al turismo per salvare la festa più importante per i commercianti ed i ristoratori.

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