Il leader della Lega Matteo Salvini è finito sotto attacco dal rapper Gemitaiz: volano gli insulti via social. La sfida infinita tra i due
Matteo Salvini e Gemitaiz, una sorta di sfida infinita tra i due che è partita addirittura nel 2018, quando il rapper augurò la morte al leader della Lega, non proprio la migliore delle idee. La “seconda parte” è andata in scena in seguito ad un’intervista rilasciata a Fanpage dal cantante.
Gemitaiz ha spiegato come i suoi fan non possano esserlo anche di Matteo Salvini; per rafforzare il concetto ha di fatto paragonato la situazione al calcio, spiegando come non si possa essere tifosi di Lazio e Roma contemporaneamente.
“Fan razzisti? Nulla hanno capito della mia musica” ha detto il rapper, mettendola giù in maniera decisamente dura. Salvini non s’è fatto sfuggire l’occasione di replicare, dandogli del razzista nei confronti di chi non la pensi come il cantante.
Rapper augura la morte a Matteo Salvini
La risposta del leader della Lega, evidentemente, non è affatto piaciuta a Gemitaiz che ha continuato attraverso alcune storie su Instagram, decisamente evitabili che creeranno sicuramente altre polemiche. Anche perché il rapper è tornato ad augurare la dipartita all’ex ministro dell’Interno.
“Faremo una festa quando accadrà ciò che ho scritto due anni fa” ha detto Gemitaiz riferendosi, appunto, alla morte del politico. Come se non bastasse, l’ha anche definito un fallito ma anche criminale, mettendo ulteriore benzina su un fuoco già bello accesso.
Non è il certo il primo che accusa Matteo Salvini ma di certo è un comportamento errato augurare la morte a qualsiasi uomo. Si può certamente essere in disaccordo con le idee politiche, ma il rispetto prima di tutto. E non è escluso che Salvini possa anche denunciare il rapper oppure che venga aperta un’inchiesta nei suoi confronti.
