Covid, il medico fa tremare l’Italia: “Scordiamoci il Natale tradizionale”

Il virus continua la sua espansione in Italia, causando contagi e vittime. Il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico è stato chiaro su come bisognerà passare il prossimo Natale in tempi di Covid

Covid Italia (getty images)
Covid Italia (getty images)

Passano i giorni, eppure il nuovo Coronavirus non sembra voler lasciare in pace l’Italia e tutto il Mondo. Anzi, dopo un’estate relativamente più tranquilla, i casi di Covid-19 sono tornati a salire in maniera vertiginosa in autunno, espandendosi in tutt’Italia. Il Governo, nelle ultime settimane, è stato costretto a implementare le misure restrittive. Diverse regioni figurano attualmente tra quelle rosse e arancioni, eppure la curva dei contagi non sembra voler scendere.

In un quadro del genere e in attesa di nuovi Dpcm, di cui il prossimo che dovrebbe essere in data 4 dicembre, in molti si chiedono che Natale aspetta i cittadini italiani. Anche in questo caso, il dibattito è forte e fa discutere. Matteo Salvini si è esposto con forza nelle ultime ore, mostrandosi fortemente contrario a un lockdown anche al 25 dicembre. Diversi virologi, però, chiedono prudenza per abbassare la curva dei contagi.

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Covid e Natale, parla il coordinatore del Cts

Covid Italia (getty images)
Covid (getty images)

Durante ‘Porta a Porta’, un parere decisamente autorevole a riguardo ha destato grande preoccupazione in molti cittadini italiani. Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, si è esposto sul prossimo Natale: “Anche se la curva dei contagi dovesse scendere, dobbiamo scordarci un Natale tradizionale, come tutti gli altri. Possiamo pensare a un Natale sereno, più legato alle tradizioni squisitamente familiari. L’andamento della pandemia è ancora molto preoccupante. La curva sembra si stia stabilizzando, ma i numeri sono ancora molto alti. Le centinaia di vittime che si verificano ogni giorno ci ricordano che siamo ancora nel pieno del problema”. Insomma, chi sperava in un Natale di libertà dopo mesi di sacrifici sembra verrà deluso. Dovranno essere delle festività all’insegna della prudenza.

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