Ivanka Trump, un’ex amica la distrugge con degli aneddoti terribili

La figlia di Donald Trump, Ivanka, ha parecchi specchi nell’armadio. A tirare fuori il passato sono proprio le sue amiche di scuola.

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Ivanka Trump (Fonte GettyImages)

Essere la figlia del Presidente degli Stati Uniti d’America non è facile, soprattutto se si tratta di Donald Trump. Ivanka, infatti, è sempre stata, fin da ragazza, sotto l’occhio attento dei media e l’elezione del padre non ha certamente migliorato la situazione. Si susseguono in continuazione scoop e notizie scottanti sulla giovane ragazza e proprio recentemente è uscita allo scoperto una ex amica con dei racconti piuttosto incriminanti. A rivelare tutti gli scheletri nell’armadio di Ivanka è stato VanityFair che ha raccolto la testimonianza dell’ex migliore amica.

Lysandra Ohrstrom è la fonte dalla quale sono emerse tutte le indiscrezioni sulla figlia dell’ormai ex Presidente degli Stati Uniti d’America. Le due si sono conosciute in adolescenza, a 16 anni e secondo la giovane donna Ivanka era una ragazza snob e prepotente. Iscritte alla East End Avenue di Manhattan, hanno trascorso medie e superiori come compagne di classe.

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Lysandra Ohrstrom dichiara: “Ivanka identica al padre, pensava a salvare solo sé stessa”

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Lysandra Ohrstrom e Ivanka Trump (Fonte screen-shot)

Le due amiche, Lysandra e Ivanka, nel giro di due mesi sono diventa inseparabili. Inizialmente la figlia di Trump si era mostrata divertente solare e generosa, ma la situazione è cambiata dopo il Collage. Inoltre, nonostante la grande amicizia che le legava, la Ohrstrom ha dichiarato che era evidente la sua indole, identica a quella del padre, ossessionata dalla necessità di potere, soldi e pronta a scaricare il barile per salvare la sua pelle. Inoltre, Lysandra ha anche dichiarato che Ivanka fosse molto critica nei suoi confronti. Più volte le aveva detto di non leggere libri sui poveri e molto spesso archiviava le conversazioni sostenendo che era inutile discutere con una marxista.

Quando l’amica di Ivanka inizia a lavorare come corrispondente a Beirut, la figlia dell’imprenditore si ingelosisce e le ordina di tornare a New York, ma lei si rifiuta. Il bullismo di Ivanka non si ferma e inizia a fare commenti e battute razzista rivolte al fidanzato ebreo di Lysandra e a lei stessa in quanto ha origini arabe. Le due si sono poi allontanate definitivamente e hanno preso strade completamente diverse.

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