Bill Gates, miliardario proprietario di Microsoft, lancia una previsione sul futuro durante un podcast: “Non sarà l’ultima, ma saremo pronti”.
L’ingegnere e programmatore informatico Bill Gates è uno degli uomini più influenti del pianeta. Il suo ruolo come fondatore di Microsoft, azienda che ha rivoluzionato il mondo della tecnologia, gli ha permesso di accumulare una enorme ricchezza. Per anni infatti Gates è stato il secondo uomo più ricco della terra, dietro al fondatore di Amazon Jeff Bezos. Oltre alla sua attività come imprenditore l’americano ha anche una passione per la filantropia, che cura con la fondazione che porta il nome suo e della moglie.
In più occasioni Gates ha fatto previsioni sul futuro del mondo che si sono poi rivelate esatte. Cinque anni fa, infatti, aveva predetto la possibile comparsa di una nuova pandemia ad un secolo dall’ultima – l’epidemia di spagnola, che colpì il mondo tra il 1917 e il 1920. Oggi il miliardario americano fa una nuova previsione sul futuro: la pandemia di coronavirus, con ogni probabilità, non sarà l’ultima.
Secondo l’inventore di Microsoft infatti il prossimo morbo pandemico potrebbe comparire nei prossimi 20 anni. Tuttavia non sarà così devastante come la pandemia di coronavirus che stiamo vivendo adesso. Le competenze e le capacità acquisite in questi difficili mesi saranno fondamentali per riuscire a fare test più veloci e mettere più rapidamente in quarantena le persone.
Bill Gates lancia una campagna di vaccinazione globale contro il Covid
L’impegno di Bill Gates per garantire il diritto alla salute anche nelle zone più povere del mondo è cosa nota. Dai primi mesi della pandemia di coronavirus il miliardario americano ha cominciato a lavorare per garantire un accesso equo ai vaccini contro il virus. L’idea di Gates infatti è che è necessario arrivare prima possibile all’immunizzazione del 70% della popolazione mondiale, così da bloccare la trasmissione della malattia.
Per questo motivo il fondatore di Microsoft ha deciso di mettere insieme grandi personalità del panorama scientifico e politico americano per trovare una soluzione. Il rischio infatti è che i paesi più ricchi del globo comprino tutte le dosi del vaccino subito disponibili, mettendo in pericolo quelli meno competitivi sul piano economico. Stanno collaborando a questo progetto la moglie Melinda Gates, l’immunologo Anthony Fauci e i principali leader mondiali.
