Migranti e giornalisti aggrediti: intervento della polizia crea il caos

Caos nella piazza principale di Parigi, la polizia ha sgomberato il campo di migranti in modo troppo violento, chiesto rapporto al prefetto di polizia

sgombero violento
sgombero violento (Foto dal web)

È successo in Francia, circa 450 persone tra migranti e volontari in Place de la Republique a Parigi hanno allestito delle tende per chiedere un alloggio.

Sul posto è intervenuta la Polizia per sgomberare il campo di migranti. Gli agenti hanno aggredito civili e giornalisti con manganelli e gas lacrimogeni, hanno inseguito la gente per strada. Tante sono state le critiche e le polemiche dopo il violento intervento della Polizia.

Gérald Darmanin, il ministro dell’Internno, sul suo account Twitter ha fatto sapere di aver chiesto un rapporto al prefetto di polizia, ha definito le immagini dello sgombero ‘scioccanti’. I poliziotti sono stati filmati mentre toglievano le tende e buttavano i migranti a terra. Molti consiglieri comunali, avvocati e parlamentati che si trovavano sul posto al momento dello sgombero hanno provato a fermare la polizia, ma non ci sono riusciti.

Troppo violento l’intervento della polizia a Parigi? Giornalisti presi di mira dagli agentiintervento violento polizia

intervento violento polizia (Foto dal web)Il vice sindaco di Parigi Ian Brossat ha condannato l’operazione di polizia, indicando come soluzione la fornitura di alloggi da parte dello Stato ai senzatetto. È infatti lui il responsabile per gli alloggi d’emergenza e la protezione dei rifugiati.

Brossat in un’intervista rilasciata ai media locali ha detto che è folle far ricorso ai manganelli per risolvere i problemi sociali. A detta sua ci saranno persone che vivranno per strada e ci saranno campi d’emergenza fino a quando non ci saranno alloggi disponibili. Ha poi aggiunto: “Pensare di risolvere la questione attraverso la violenza della polizia che abbiamo visto questa sera è patetico”.

Alcuni giornalisti hanno fatto sapere di essere stati presi di mira dalla polizia. Rémy Buisine ha rivelato che lo stesso poliziotto lo ha aggredito tre volte nonostante gli avesse mostrato la tessera stampa. Intanto, nell’ultimo periodo tante sono le critiche e le proteste contro il governo francese a causa di una nuova legge che renderebbe illegale la diffusione delle immagini dei poliziotti in alcune circostanze. Questa legge viene vista da molti come una minaccia alla libertà di stampa.

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