Yara Gambirasio, 10 anni fa la morte. E ora arriva il film sul caso

Dopo 10 continua ad essere sempre vivo il ricordo della piccola Yara Gambirasio, la 13enne ritrovata morta in un campo 3 mesi dopo la sua scomparsa

Yara Gambirasio
Yara Gambirasio (Foto dal web)

Sono passati dieci anni dalla scomparsa di Yara Gambirasio, il 26 novembre 2010 uscì per l’ultima volta dalla palestra dove si allenava, la famiglia non l’ha più rivista viva.

Accusato dell’omicidio di Yara Massimo Giuseppe Bossetti, L’uomo si trova nel carcere di Bollate, è stato condannato all’ergastolo ma dopo dieci anni non ha mai smesso di dichiararsi innocente. Mentre scrive un libro in carcere, il suo avvocato continua a lavorare sulla sua difesa. Il caso è chiuso da tempo ma continua ad essere spesso discusso in televisione in molti programmi di approfondimento. Nessuno ha dimenticato ciò che è successo alla piccola ginnasta.

La famiglia Gambirasio continua a vivere nel silenzio il proprio doloro per la perdita di Yara, un delitto che ha sconvolto tutti. Dieci anni fa per la prima volta il colpevole è stato trovato tramite un’indagine che si basava sulla geneaologia forense. L’assassino è stato trovato in un laboratorio di genetica.

Un delitto mai dimenticato che presto diventerà un film, questo racconterà la tragica vicenda di Yara Gambirasio. Il titolo provvisorio è ‘Il Lupo e l’Agnello‘.

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Il delitto di Yara Gambirasio diventa un film, sarà disponibile su Netflix nel 2021

Bossetti e Yara
Bossetti e Yara (Foto dal web)

A distanza di 10 anni è ancora molto vivo il ricordo di Yara Gambirasio e di ciò che le è successo. La giovanissima ginnastica di soli 13 anni scomparse la sera del 26 novembre 1010 a Brembate, venne ritrovata per caso tre mesi dopo in un campo distante pochi km.

A livello mediatico l’omicidio della Gambirasio ha avuto negli anni un’incredibile rilevanza, ancora oggi se ne parla spesso in televisione. A breve la sua drammatica storia verrà raccontata in un film prodotto dalla Taodue di Pietro Valsecchi

I protagonisti del film saranno Alessio Boni, che vestirà i panni di un comandante dei Carabinieri, e Isabella Ragonese nei panni del pubblico ministero Letizia Ruggeri. Il film sarà disponibile su Netflix nel 2021.

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