Campania e altre 3 regioni sono zona arancione: cosa cambia adesso?

Il ministro della Salute Speranza annuncia che la Campania diventerà zona arancione insieme ad altre regioni: cosa cambia adesso?

campania zona arancione nuova ordinanza roberto speranza
Campania e altre 3 regioni passano a zona arancione (Getty Images)

La seconda ondata dell’epidemia di coronavirus in Italia sta pian piano perdendo potenza, dopo alcune settimane davvero difficili da reggere in molte regioni. Il numero dei nuovi casi registrati ogni giorno infatti sta lentamente diminuendo, anche se la situazione rimane grave. Per questo motivo il ministro della Salute Roberto Speranza, dopo un’incontro con la Cabina di regia sul Covid-19, ha deciso di emanare tre nuove ordinanze.

I provvedimenti in questione cambiano i “codici colore” assegnati alle regioni. Così la Campania passa da zona rossa a zona arancione insieme a Toscana, Valle d’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano. Questo significa che il 6 dicembre, giorno di entrata in vigore delle ordinanze, nelle quattro regioni finirà il lockdown previsto per le zone rosse. Si tratta sicuramente di un sollievo, ma siamo ancora lontani dalla fine completa delle restrizioni.

Bar e ristoranti infatti rimarranno aperti solo per l’asporto e le consegne a domicilio, senza dare la possibilità di consumare sul posto. Le scuole superiori rimarranno in didattica a distanza nonostante le proteste, così come le università. Sarà però possibile spostarsi senza autocertificazione all’interno del proprio comune: per gli spostamenti tra comuni sarà ancora necessario rispettare le prescrizioni di legge.

Non solo Campania: le altre regioni che cambiano colore

campania zona arancione nuova ordinanza roberto speranza
Non solo Campania: tutte le regioni che cambiano colore (Getty Images)

La Campania non è l’unica regione a “cambiare colore”, passando da zona rossa ad arancione. Oltre alle già citate Toscana, Valle d’Aosta e Provincia autonoma di Bolzano infatti almeno altre 5 regioni dovrebbero passare da una fascia all’altra. Un secondo provvedimento del ministro della Salute Roberto Speranza infatti cambierebbe Emilia Romagna, Marche, Puglia, Umbria e Friuli Venezia Giulia in zone gialle.

Questo significa che gli abitanti di queste regioni potranno tornare ad una vita “quasi normale”. Se è vero infatti che valgono ancora le restrizioni agli spostamenti tra regioni, è anche vero che all’interno della regione è possibile muoversi senza problemi. Anche le scuole potranno decidere di non adottare più la didattica a distanza: gli studenti universitari invece dovranno aspettare ancora per ritornare nelle aule. Ancora chiuse in tutto il paese palestre e piscine.

Impostazioni privacy