Partorisce ma si ammala di Covid: tragedia dopo la nascita

Erika Becerra ha contratto il Coronavirus all’ottavo mese di gravidanza, ha dato alla luce un bimbo sano ma è morta prima di poterlo tenere in braccio

Donna incinta positiva Covid
Donna incinta positiva Covid (Foto dal web)

La triste e tragica vicenda è successa a Detroit, nel Michigan, una donna di 33 anni è morta poche settimane dopo il parto. La vittima, Erika Becerra, aveva scoperto di essere positiva al Coronavirus all’ottavo mese di gravidanza. In poco tempo le sue condizioni si sono aggravate, aveva la febbre e non riusciva bene a respirare.

Tre giorni dopo il suo ricovero in ospedale la 33enne ha partorito, il piccolo Diego fortunatamente è in ottima salute, la mamma però non lo ha mai potuto tenere in braccio. Dopo il parto la Beccerra è stata subito intubata perché aveva problemi respiratori, dopo tre settimane è morta il 3 dicembre 2020.

Il fratello, Michael Avilez, intervistato da Anderson Cooper della CNN ha fatto sapere che la sorella non ha mai potuto prendere in braccio il figlio perché era positiva al Covid e intubata. L’uomo ha fatto poi sapere che la sorella è sempre stata attenta nei mesi scorsi. A detta sua rispettava tutte le restrizioni per evitare di essere contagiata ma non è servito.

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33enne incinta si ammala di Covid e muore tre settimane dopo il parto

Erika Becerra
Erika Becerra (Foto dal web)

Erika Becerra nonostante sia stata attenta ha contratto il virus ed è morta. La donna ha lasciato il marito, il figlio appena nato e un’altra figlia di un anno. Il fratello ha fatto sapere che Erika non aveva nessun altro problema di salute quando si è ammalata di Covid.

La dottoressa Gyamfi-Bannerman dell’ospedale NewYork-Presbyterian ha fatto sapere che stando ad uno studio le donne incinte corrono un rischio di morte maggiore del 70% rispetto alle donne non incinte. A detta sua, in generale, è più difficile respirare durante la gravidanza perché l’utero preme sul diaframma e lo solleva verso l’alto.

La dottoressa pensa che la tragica morte della 33enne dovrebbe ricordare alle donne incinte quanto sia importante indossare la mascherina, rispettare il distanziamento sociale e restare fuori di casa il meno possibile.

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