Donald Trump in contatto con gli alieni? Arriva la stravagante dichiarazione dell’ex capo del programma spaziale, la rivelazione in una recente intervista
Dopo l’ultimo anno passato da tutta l’umanità a combattere una pandemia globale, ci mancavano solo gli alieni. Molti di noi si sarebbero quasi rassegnati all’eventualità di un’altra notizia apocalittica, ma le dichiarazioni dello scienziato israeliano Haim Eshed avrebbero addirittura trovato conferme.
L’ex capo del programma spaziale israeliano ha parlato, in un’intervista a un quotidiano ebraico, di rapporti tra l’ex presidente e gli alieni, con addirittura la missione di una costruzione di una base segreta su Marte. Uno scenario alquanto discutibile, che lo stesso Trump ha però alimentato con le sue dichiarazioni durante la sua presidenza. Si parla anche di una fantomatica federazione galattica che avrebbe scelto di non rendere pubblica per non sconvolgere la popolazione.
Trump sapeva degli alieni: “Entrati in contatto per esperimenti”
Un’alleanza tra alieni e Trump per degli esperimenti sulla Terra. Niente navicelle spaziali sopra la casa bianca dunque, in stile Independence Day, che distrugge Washington con un laser. Secondo la (stravagante) teoria del professor Haim Eshed, gli alieni sarebbe venuti in contatto con gli Stati Uniti per effettuare degli esperimenti sulla comprensione dell’universo.
Intanto le parole di Trump durante il suo mandato hanno scatenato le solite teorie del complotto e ha fomentato gli amanti del paranormale. Molte volte l’ex presidente aveva accennato a qualche mistero riguardante gli extraterrestri, andando a ripescare addirittura il famoso incidente di Roswell nel New Mexico, e con la creazione dell’US Space Force. Tra oggetti non identificati sopra il cielo degli Usa e dubbie interviste insieme al figlio, sembrerebbe di assistere al trailer del più classico dei b-movie horror sugli alieni. Stando a quando dichiarato dall’ex capo del programma spaziale israeliano, la questione avrebbe un fondo di verità.
