Genova, morto il neonato coinvolto nell’incidente in autobus

È morto questa notte il neonato rimasto coinvolto nell’incidente d’autobus avvenuto a Genova lo scorso 28 ottobre: aveva riportato un trauma cranico.

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Via Bruno Buozzi, teatro del tragico incidente (Getty Images)

Brutte notizie da Genova. Lo scorso 28 ottobre infatti un autobus della linea 1 ha investito un pedone in via Buozzi, a pochi metri dal Terminal Traghetti. Per cercare di evitare l’impatto, il conducente ha inchiodato facendo perdere l’equilibrio ai passeggeri all’interno del mezzo. Tra questi c’era anche una donna con il figlio neonato, che al momento dell’incidente aveva solo 23 giorni.

Il bambino è caduto a terra dopo la frenata, sbattendo la testa contro uno dei sostegni per i passeggeri. Sin dal primo momento le condizioni del neonato sono apparse disperate. Dopo il ricovero e un delicato intervento di neurochirurgia all’ospedale Gaslini di Genova, il piccolo è entrato in coma e non si è più svegliato. Questa notte il tragico epilogo: il bambino infatti è deceduto per le conseguenze dell’urto.

Ora per il conducente dell’AMT, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale, si apre un’indagine per omicidio colposo. Subito dopo l’incidente l’autista era stato ricoverato in ospedale per lo shock subito.

Genova, decisive le immagini delle telecamere di sorveglianza

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Un autobus dell’AMT Genova (Getty Images)

La notizia della morte del neonato rimasto coinvolto nell’incidente di un autobus a Genova ha sconvolto la città, che ha seguito la sua storia dall’inizio al suo tragico epilogo. Le indagini del nucleo Infortunistica della Polizia Giudiziaria dovranno far luce sulla vicenda, che dai primi momenti è sembrata complessa.

Per stabilire con certezza le cause dell’incidente saranno fondamentali le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti a bordo dei mezzi. Al momento rimangono aperte tutte le piste: le due più probabili sono quelle dell’errore del conducente o del pedone investito. Secondo alcuni testimoni infatti l’autista del mezzo avrebbe “bruciato” il semaforo attraversando con il rosso. Sarà compito della Polizia stabilire le eventuali responsabilità del conducente, su cui ora grava un’accusa di omicidio colposo.

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