A lunga distanza dalla scomparsa della cantautrice britannica di successo, Amy Winehouse, ecco una sorpresa speciale per gli amanti di un mito immortale
La fama della cantautrice di origini inglesi, Amy Winehouse fa ancora un certo effetto nel profondo del cuore dei suoi ammiratori. Nonostante la sua scomparsa, datata a 9 anni fa, le sue canzoni risuonano ancora forti nella loro mente.
Tra gli hobbies e le passioni più sfrenate della sua esistenza vanno etichettati i momenti in cui sognava di servire i clienti sui pattini. Un “fuoco di paglia” che ben presto si ossida per dare spazio all’immenso talento per il quale oggi i fans del rapper non smettono mai di sognarla. Amy aveva la musica che le scorreva tra le vene; infatti all’età di appena dieci anni fondò un duetto inedito con l’amica Juliette Ashby.
A causa di un malanno improvviso però rinunciò ad essere la Bond Girl della pellicola cinematografica “Quantum of Solace“, la chiave di volta del mancato successo sotto le “stelle”. Poi la prematura scomparsa con un “mito” discografico che tutt’oggi è celebrato dagli amanti del suo genere musicale
Amy Winehouse, la scoperta sensazionale per i fan: standing ovation
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Amy Winehouse, cantautrice britannica è scomparsa alla “tenera” età di 27 anni. Sarebbe potuta arrivare a toccare il cielo con un dito, se oggi fosse ancora tra noi. Ma nel breve repertorio di una carriera a “braccetto” con la musica rapper si è saputa comunque distinguere con un inedito davvero speciale.
Lo stesso che a distanza di 9 anni dalla morte è una sorpresa mozzafiato per gli ascoltatori di Youtube e Spotify. Oggi cade il tredicesimo anniversario che Amy non è più tra noi ad inculcare il senso della musica, ma resterà intramontabile il brano che ha lanciato definitivamente le ambizioni nel mondo dello spettacolo.
Si tratta di un lyric video, presente su Youtube, facente parte dell’iniziativa di “12X7: The singles collection”, una raccolta di pezzi musicali che racchiudono la sua breve ma intensissima carriera di cantautrice.
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Tra questi non può mancare uno degli ultimi singoli della discografia “Back to Black”, che ha concesso all’intraprendente talento inglese di conquistare tutti: “Love is a losing game”. Un successo irripetibile nella storia del rapper che ha persino “mosso” le preferenze del compositore George Michael, autore di 110 milioni di dischi venduti