Ylenia Bonavera è stata aggredita con una coltellata, c’è anche un video dell’aggressione, al momento le cause della morte sono sconosciute
Una ragazza di 24 anni, Ylenia Bonavera, nel 2017 a Messina aveva rischiato di morire. Come? Il suo ex dopo averle versato della benzina addosso le aveva dato fuoco. Dopo la tragica vicenda si era trasferita a Catania, dove la notte scorsa è morta per cause ancora da accertare.
La giovane ragazza è stata accoltellata, probabilmente tutto è successo in seguito ad una lite, scoppiata dopo aver assunto droga e alcol. È stato disposto l’esame autoptico nei confronti della vittima per chiarire l’esatta causa della sua morte. Inizialmente gli investigatori avevano escluso che la ragazza fosse deceduta a causa della coltellata, avevano infatti pensato ad una probabile overdose di droga e alcol. Intanto gli agenti, per ricostruire le ultime ore di vita di Ylenia e le sue frequentazioni, hanno ascoltato la persona che l’ha accompagnata in ospedale dopo l’aggressione.
Stando alle prime informazioni sul caso, quando Ylenia Bonavera è arrivata in ospedale le sue condizioni erano molto gravi, al momento però non è chiaro se sia risultata positiva alla cocaina. Un nuovo elemento potrebbe aiutare molto le indagini, ieri sera sul sito Meridionews è stato pubblicato un video dell’aggressione, girato da qualcuno che probabilmente ha assistito alla terribile vicenda.
Ylenia Bonavera non ce l’ha fatta, nel 2017 aveva già rischiato di morire
Nel video si vede che Ylenia è stata colpita alle spalle da una donna, dopodiché è caduta nella sua auto. In serata una persona si è presentata insieme al suo avvocato in Questura per rendere dichiarazioni spontanee.
Nonostante la giovane età Ylenia Bonavera non ha avuto una vita facile. Nel 2017 l’ex fidanzato aveva tentato di ucciderla. In seguito all’aggressione oltre ad aver perso il bambino che portava in grembo aveva riportato ustioni nel 13 per cento del corpo. Al processo aveva difeso l’ex ritenendo il suo folle gesto una prova d’amore, per favoreggiamento e falsa testimonianza fu rinviata a giudizio.
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Nell’ultimo post che aveva pubblicato su Facebook il giorno prima di morire, Ylenia Bonavera definitiva il mondo brutto perché era convinta di non potersi fidare di nessuno. Diceva che voleva al suo fianco persone positive e sincere come lei.
