Natale, numeri allarmanti: un quarto degli italiani non farà regali

La pandemia da Covid-19 sta avendo conseguenze importanti sotto il profilo economico. Scopriamo come potrà incidere sulla scelta dei regali in vista del Natale: di seguito gli ultimi dati e i dettagli

Natale Milano (getty images)
Natale Milano (getty images)

Il Covid-19 non si arresta nel nostro Paese e le sue conseguenze sono gravissime sotto il profilo sanitario. Le terapie intensive continuano essere piene e l’intero sistema di cura dell’Italia è messo a dura prova dalla pandemia. La pressione sulla sanità è sempre più importante e sta costringendo a importanti contromisure da parte del Governo. L’Esecutivo guidato da Giuseppe Conte ha dovuto stringere la cinghia nelle scorse settimane, istituendo zone gialle, arancioni e rosse.

Il Governo ha anche deciso di varare un Dpcm ad hoc per il periodo natalizio. Anche se si discute ancora degli spostamenti tra comuni, è fortemente raccomandato evitare assembramenti con persone non conviventi. Inutile girarci attorno: in attesa del vaccino, la pandemia ha riscritto le abitudini di tutti noi e anche il Natale non è escluso dal discorso. A solo 13 giorni dall’attesa festività, scopriamo qual è l’attuale situazione in Italia e gli eventi che ne derivano.

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Ricadute forti sui consumi: un quarto degli italiani non farà regali di Natale

Giuseppe Conte (getty images)
Giuseppe Conte (getty images)

Confcommercio ha reso pubblici dei dati, come riporta ‘SkyTg24’, che raffigurano una situazione decisamente allarmante in Italia. Le conseguenze sociali e economiche del Covid, infatti, si fanno sentire. Dall’ultima indagine addirittura un quarto degli italiani non farà regali quest’anno e più precisamente solo il 17,3% della tredicesima sarà destinata ai doni, mentre quasi il 70% sarà per le spese casalinghe o per i risparmi. Dati che non piacciono al commercio italiano e che potrebbero essere facilmente spiegati tramite due punti di vista. Le limitazioni causate dal Covid impongono distanza sociale, quindi per molti sarebbe impossibile scambiare i regali. D’altra parte le conseguenze economiche della pandemia hanno messo a dura prova molte famiglie, obbligate a non spendere. Un Natale, dunque, decisamente in tono minore.

 

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