Arrivano dal Viminale le cifre sulle sanzioni e multe per chi violerà le restrizioni indette nel Dpcm di Natale. Particolare attenzione sugli spostamenti
Sono arrivate ai prefetti le circolari direttamente dal Viminale con le sanzioni per le violazioni alle misure di contenimento. Chi non rispetterà le norme del Dpcm di Natale dunque, secondo l’art.4 della legge n.19/2020, verrà punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va dai 400 euro ai 3000 euro. Già nelle scorse ore era stato annunciato un incremento dei controlli, per il periodo che va dal 24 al 6 gennaio.
Attenzione particolare per 24, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, in cui i controlli verranno effettuati anche tramite droni (come a Pasqua 2020). Le multe riguardano le forme di contenimento anti contagio del periodo festivo, con le restrizioni inserite tramite l’ultimo dpcm del 3 dicembre. In caso di violazione delle regole in auto, le sanzioni potrebbero lievitare fino a un terzo, ma scendiamo nel dettagio
Dpcm di Natale, multe per i trasgressori: chi rischia
Per tutta la prima ondata e il primo periodo di lockdown, abbiamo assistito ai famosi “furbetti”, che hanno hanno tentato di raggirare le misure di contenimento. Tra false autodichiarazioni, feste illegali, assembramenti nei parchi e nelle spiagge (soprattutto in periodo primaverile), le multe e le infrazioni tendono a schizzare durante i periodi di festività. Molti i trasgressori durante la scorsa Pasqua. Come in quella circostanza, le forze dell’ordine si impegneranno in controlli a tappeto tra elicotteri e droni, nei vari parchi, piazze e terrazze.
Si tenterà dunque di scongiurare altri assembramenti durante un periodo così delicato come questo. Intanto sono arrivate le direttive dal ministero degli interi che chiariscono le sanzioni e multe per chi viola le norme di contenimento del Dpcm di Natale. Come detto, le multe andranno da 400 a 3000euro. Chiusura provvisoria dunque per i ristoranti e bar che non rispetteranno gli orari, mentre le multe potranno essere soggette a pagamenti in misura ridotta.
Per chi si trova ancora in quarantena, l’allontanamento dalla propria abitazione sarà punita con 3 mesi e 18 giorni di reclusione e fino a 5000 euro di multa.
