Sondaggi elettorali, il tracollo della Lega e una sorpresa che riprende terreno

Arrivano i sondaggi elettorali sulle preferenze verso i partiti nazionali: continua il tracollo della Lega. C’è una sorpresa inaspettata.

Sondaggi Elettorali Berlusconi
Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia (Getty Images)

L’ultimo sondaggio elettorale, realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera, mostra il continuo tracollo della Lega. Il partito di Matteo Salvini perde altri due punti percentuali e cala al 23,5%. Il Partito Democratico, però, non riesce a risalire la cima. Anzi, perde anche esso dei punti, seppur minimi (o,2), assestandosi intorno al 20,2%.

Subito dopo, come terzo partito, troviamo quello di Fratelli d’Italia, che racimola qualche punto perso nelle scorse settimane: 16%. Stessa percentuale del Movimento 5 Stelle che torna vicinissimo alla terza posizione.

La sorpresa, però, arriva proprio dal centro-destra, con Forza Italia che guadagna l’1,3% arrivando a toccare quota 9,3%. Un numero che non si vedeva da inizio anno. Poi, gli altri partiti tutti sotto la soglia del 4,0%, con Italia Viva di Matteo Renzi sempre più in difficoltà nonostante le sue ultime “uscite”.

Sondaggi elettorali: il leader più amato viene dalla Sinistra

Sondaggi Elettorali Ministro Speranza
Roberto Speranza, Ministro della Salute e leader di Leu (Getty Images)

Nei leader di partito spicca al primo posto un uomo della Sinistra: Roberto Speranza. Ministro della Salute e leader, appunto, di Leu (Liberi e Uguali). Il gradimento verso quest’ultimi si aggira verso il 36%, un numero davvero consistente e inaspettato fino a poco tempo fa.

Subito dopo c’è Giorgia Meloni, proveniente esattamente dal lato opposto, la Destra. La leader di Fratelli d’Italia ha un gradimento pari al 34%, allungando così su Salvini che non si sblocca, ormai da tempo, dal 31%.

Sotto la soglia del 30% troviamo Nicola Zingaretti. Il leader del Partito Democratico, però, guadagna sempre più punti e si appesta a superare la soglia dello stesso 30%. Molto lontani, invece, sono Di Maio e Silvio Berlusconi entrambi fermi al 26%, con nessuna previsione di risalite in vista.

Infine, il Governo Conte perde ancora fiducia rispetto ai mesi scorsi. Ora, tale, fiducia si attesta al 49%. In risalita, invece, la fiducia verso il premier, con il 57%. Ricordando, però, che Giuseppe Conte non è leader di nessun partito, ma semmai un gancio di due partiti, come lo era stato nella precedente legislatura.

Impostazioni privacy