Vaccino Covid, si parte domenica: chi sono i primi vaccinati

Domenica in Italia, così come in gran parte dell’Europa continentale, inizierà la campagna di vaccinazione contro il Covid. Il professor Galli tra i primi a ricevere la cura, chi sono gli altri pazienti.

Coronavirus Massimo Galli
Massimo Galli (Getty Images)

Primi vaccinati Covid – Il giorno X è alle porte. Domenica prossima inizierà la campagna di vaccinazione contro il Covid. L’Ema ha dato la sua autorizzazione al vaccino firmato Pfizer che, a breve, partirà dal Belgio per essere distribuito nelle varie nazioni. In Italia le prime dosi arriveranno allo Spallanzani di Roma, per poi essere stoccate nel resto del Paese grazie all’opera dell’esercito. Il 27 quindi le prime 9750 persone verranno vaccinate in tutta Italia, ma chi saranno le persone che riceveranno il farmaco già nel cosiddetto V-Day?

Scelte più o meno simboliche nel giorno inaugurale: tra di loro ci sono autorità mediche come il professor Galli (69 anni) del Sacco di Milano, Raffaele Bruno; il medico che curò il paziente zero di Codogno, o Maria Rosaria Capobianchi, virologa che ha contribuito a isolare il virus allo Spallanzani di Roma.

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Galli, il medico del paziente zero e infermieri: i primi vaccinati

Vaccino Covid mutato
Vaccino Covid (getty images)

Tra i primi a ricevere la loro dose del vaccino ci sono anche Mauro Rinaldi, direttore di cardiochirurgia all’ospedale Molinette di Torino, Giovanni Di Perri, direttore del Dipartimento clinico di malattie infettive Amedeo di Savoia di Torino e Pier Luigi Bartoletti,  vice segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), al vertice delle Usca del Lazio.

Tra gli altri “primi” a sottoporsi al vaccino, presso l’istituto Spallanzani della Capitale, anche un’infermiera, un operatore socio sanitario, una ricercatrice e due medici. Saranno poi loro a somministrazione la cura ai rispettivi colleghi.
bollettino 16 dicembre 2020
Margareth Keenan, la prima vaccinata in GB (Getty Images)
All’inizio del nuovo anno poi partirà la campagna di somministrazione vera e propria, con personale medico e anziani che saranno le prime categorie a ricevere la propria dose del farmaco. Che, ricordiamo, richiede la doppia somministrazione a distanza di poche settimane dalla prima.

 

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