Un ristornate infrange i divieti di Natale, subito accorre la Polizia. Il proprietario, nonostante la zona rossa, ha aperto regolarmente l’attività.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, prima delle festività natalizie aveva annunciato che sarebbe stato un Natale totalemente diverso a causa del Covid-19. Durante una conferenza stampa trasmessa in diretta aveva dichiarato che l’intera Italia durante i giorni festivi sarebbe diventata zona rossa. Questo significa che il 24, 25 e 26 Dicembre siamo in pieno lockdown. Dunque, i ristoranti e i bar devono restare chiusi al pubblico, non ci si può spostare tra comune, né tra Regioni e soltanto due persone adulte insieme ad un minorenne possono andare a trovare un parente.
Mentre gli altri giorni, il nostro paese è zona arancione, l’unica differenza è che ci si può spostare tra comuni inferiori ai cinquemila abitanti. Inoltre per i locali è possibile solo l’asporto e la consegna a domicilio. Purtroppo qualcuno ha già fallito la prova e ha infranto i divieti di Natale, ma subito è intervenuta la Polizia.
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Sanzione esemplare per un ristorante che ha infranto il Decreto Natale
Ieri, 23 Dicembre, un ristoratore è stato colto in fragrante. Nonostante i divieti di Natale, ha aperto regolarmente ed è subito intervenuta la Polizia. Si tratta di un ristorante situato in via Calasanzio, a due passi dalla Stazione Centrale di Napoli. Gli agenti sono entrati all’interno del locale e i clienti sono immediatamente fuggiti dopo essersi resi conto della gravità della situazione. Successivamente le autorità hanno multato il proprietario del ristorante, un uomo di circa 35 anni e di origini nigeriane.
Ma non è finita qui. L’attività dovrà rimanere chiusa per cinque giorni, decisione in rispetto delle normative anti Covid-19. In seguito a questo evento, il Prefetto ha annunciato che ci saranno controlli ancora più ferrei proprio nei giorni delle festività natalizie, giorni in cui l’Italia è zona rossa.
