La variante inglese del Covid, in circolazione ormai da qualche settimana, ha colpito anche il mondo del calcio: rimandata una partita di Premier League.
La pandemia di coronavirus ha sconvolto i ritmi delle persone in ogni ambito, compreso quello sportivo. Per questo motivo all’inizio della stagione calcistica tutte le federazioni nazionali hanno deciso di adottare un regolamento per gestire i campionati. Tuttavia la scoperta di una mutazione nel virus, divenuta nota come “variante inglese“, potrebbe nuovamente cambiare le carte in tavola.
La maggior contagiosità del virus mutato infatti rende più difficile la gestione dei nuovi casi. Il mondo del calcio non è certo immune, anzi rischia di pagare un prezzo molto alto. A poche settimane dalla scoperta infatti la Federazione calcistica inglese ha deciso di rinviare una partita di Premier League. Lo scontro in questione, quello tra Everton e Manchester City in casa della prima squadra, avrebbe dovuto avere luogo oggi alle 21.
Visualizza questo post su Instagram
Everton – Manchester City, le ragioni del rinvio: cinque casi di “Covid inglese”
La decisione di rinviare la partita di Premier League tra Everton e Manchester City non dev’essere arrivata a cuor leggero. Rimandare una partita infatti ha sempre delle conseguenze più o meno forti sull’andamento del campionato. Nell’anno della pandemia però i rinvii sono diventati uno strumento fondamentale per evitare la diffusione del contagio da Covid, soprattutto dopo la scoperta della variante inglese ancor più contagiosa.
I test di routine tra i giocatori infatti hanno riscontrato ben cinque casi di positività tra i giocatori del City. La squadra di Guardiola aveva già dovuto rinunciare a quattro giocatori, risultati positivi al tampone a Natale. Per questo motivo la squadra, quarta in classifica nel Regno Unito, ha chiesto di poter rinviare il match contro la sua diretta sfidante per il podio.
La squadra di Carlo Ancelotti ha acconsentito al rinvio, chiedendo alla Football Association di accettare la richiesta. Dopo alcune ore di incertezza anche i vertici della FA hanno accolto la domanda di Guardiola. Bisognerà però aspettare qualche tempo per conoscere la data in cui si giocherà uno dei match più attesi dai tifosi inglesi.
