Immunità di gregge, il numero di persone da vaccinare è impressionante

Secondo la stima di alcuni scenziati ed epidemiologi mondiali per raggiungere l’immunità di gregge servirebbe un tasso molto elevato di vaccinati

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Iniezione di vaccino anti Covid (Getty Images)

Lo studio sull’immunità di gregge è entrato in vigore già mesi fa, per bocca del presidente del Ragno Unito, Boris Johnsonn. Tuttavia il comportamento subdolo della malattia, rilevato col tempo ha “rivoluzionato” i progetti sulla tracciabilità trasmissiva del Covid. Con l’avvento del vaccino, ad oggi già impazza il toto “countdown” per la fine della pandemia, ma il parere di alcuni esperti potrebbe tardare le tempistiche previste per l’uscita definitiva dall’incubo.

Il “Vaccine Day” di ieri potrebbe voler significare, aver intrapreso lo sbocco decisivo per l’uscita di scena del Covid-19. Ma i tempi saranno lunghi prima che si abbia una copertura vaccinale globale sufficiente per ritornare alla normalità. Considerate le ignare stime di trasmissibilità della malattia, ad inizio pandemia si era ipotizzato un “range” di immunità di gregge, oscillante tra il 60% e il 70%

Ricalcolo immunità di gregge dopo la variante covid

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Vaccine Day (getty images)

Secondo le stime del presidente della taske force americana, Anthony Fauci, all’inizio di questa pandemia, il “range” di immunità di gregge da tener d’occhio era stimato sul 66% dei pazienti vaccinati a livello globale. L’imperversare del virus, accompagnato dalla manifestazione di due nuove varianti del Covid-19 (londinese e sudafricana) ha cambiato le “carte in gioco” sul tavolo di discussione degli addetti.

Nelle successive interviste, Fauci, infatti ha alzato l’asticella dell’immunità, affermando che per poter arrivare a rendere nulla l’efficacia della malattia si sarebbe dovuta raggiungere la soglia del 80%. Occorrerebbe dunque moltiplicare la richiesta delle dosi di vaccino, possibilmente avvicinandosi alle quotazioni calcolate per evitare il diffondersi del morbillo (95%), considerato ad oggi il “virus” più contagioso del mondo.

Resta comunque un’utopia raggiungere quella cifra “astronomica”. Ma secondo un calcolo matematico operato dal Professor Paolo Bonanni, di Igiene e Medicina Preventiva all’Università di Firenze, la copertura vaccinale sufficiente per debellare il Covid-19 dalla faccia della Terra è calcolabile attraverso una formula, pari a 1-1/R0.

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Vaccine Day (getty images)

Il tutto sarà da associare ad ogni singola zona geografica, in base alla densità demografica: un numero elevatissimo di cittadini, ai quali non verrà presentata alcuna condizione d’obbligo, di somministrazione

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