“E’ resuscitata!”: il caso della donna viva 9 giorni dopo il ‘decesso’

Un caso unico quello successo dopo la morte di una donna per Covid: dopo nove giorni la stessa risulta viva, come fosse resuscitata

resuscitata donna Covid decesse
Ambulanza Covid (GettyImages)

Il Covid continua a provocare ancora tantissimi morti in tutto il mondo, anche se i nuovi vaccini restituiscono grandi speranze. Ad essere vittima del virus nel nord della Spagna, precisamente a Xove, è una donna di 85 anni, che vive in una casa di riposo. Con lei nelle residenza assistenziale c’è anche il marito, che rimane distrutto dalla perdita della sua consorte. Viste le norme restrittive l’uomo non può nemmeno presenziare al funerale della donna per darle l’ultimo addio. Nove giorni dopo il decesso però, arriva una svolta inaspettata ed insperata. Infatti la donna torna nella casa di riposo ed è viva, come resuscitata. Naturalmente non si tratta di nessuna resurrezione, bensì di uno scambio d’identità che avrebbe riportato per errore la dipartita della donna.

Covid, donna muore e poi torna in vita: scambio d’identità con la compagna di stanza

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Ambulanza durante un soccorso (Getty Images)

Rogelia Blanco, donna di 85 anni, può dire di essere morta e risorta nove giorni dopo. Infatti la donna per errore era stata dichiarata morta nell’ospedale Covid dove era ricoverata. A morire in realtà è la sua compagna di stanza, che per un errore proprio dell’ospedale, viene registrata con il nome della compagna. La famiglia distrutta per l’accaduto viene poi confortata dal suo ritorno nella casa di riposo di Os Gozos, dove risiedeva insieme al marito. La fondazione ha tentato di scusarsi appellandosi all’errore burocratico fatto durante il trasferimento, affermando che è stato un errore su centinaia di trasferimenti. La cosa importante è naturalmente che suo marito Ramon ha potuto riabbracciare la moglie che credeva scomparsa per sempre per colpa di un errore burocratico, che provoca non poco dolore nella famiglia della ‘falsa’ vittima.

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