Dopo 28 anni addio a un duo che ha fatto la storia: l’annuncio ufficiale

Il duo che ha fatto la storia della musica elettronica si scioglie oggi dopo 28 anni di storia. L’annuncio attraverso un video Youtube lungo 8 minuti.

Daft Punk annunciano scioglimento
I Daft Punk (fonte: Getty Images)

Dura otto minuti l’addio artistico tra Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, i due artisti col casco che nel 1993, in Francia, diedero vita al duo elettronico Daft Punk. Oggi il gruppo si è sciolto e i due lo hanno annunciato attraverso un video Youtube, lungo appunto otto minuti, dall’emblematico titolo Epilogue.

Il video è tratto dal loro film del 2006 Daft Punk’s Electroma. Otto minuti di silenzio in cui si sente soltanto il rumore del vento. Si vedono i due che camminano, Guy Manuel più avanti rispetto a Thomas. Il primo poi torna indietro e regola un timer sulla schiena del secondo. Passano 60 secondi e Baltager esplode. Si conclude così la storia dei Daft Punk, duo visionario che ha portato nel mondo la musica elettronica francese attraverso collaborazioni leggendarie.

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La carriera dei Daft Punk, il duo che ha fatto la storia della musica elettronica francese

Un primo gruppo nacque nel 1992 e comprendeva, oltre Baltager e de Homem-Christo, anche Lauren Brankowitz. Insieme diedero vita ai Darlin’. Dopo alcune prime esibizioni, la critica stroncò la band, che fu definita “a daft punky trash”, cioè un gruppo di stupidi teppisti. Fu proprio da questo insulto che, nel 1993, nacque il nome definitivo del duo, dal quale si separò Brankowitz per unirsi ai Phoenix, gruppo del fratello.

Il loro singolo di esordio si intitolava The new wave e da allora la loro ascesa non si è più fermata. L’ultimo successo a livello mondiale risale al 2013, quando in collaborazione con Pharrell Williams incisero Get Lucky, brano entrato nella storia.

A confermare lo scioglimento del duo, dopo la pubblicazione del video, è intervenuto anche il loro ufficio stampa sentito dal Pitchfork, magazine online che si occupa di critica musicale. Né Baltager né de Homem-Christo hanno fornito spiegazioni sulla decisione.

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