Convince un disabile a non curarsi: la truffa del mago finisce in tragedia

Una truffa del mago finisce in tragedia. Il fatto ha coinvolto un disabile ma sarebbero tante le vittime del truffatore.

Arrestato un mago
Arresto ( Getty Images)

E’ stato fermato e portato in carcere questa mattina un mago accusato di truffa e omicidio. I fatti emersi vedrebbero coinvolti una persona affetta da disabilità, raggirata e truffata dal mago.

E’ successo a Reggio Calabria: proprio pochi minuti fa, un mago è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo. Quanto accaduto, vedrebbe coinvolta e vittima dei fatti un disabile che fidandosi del mago, avrebbe rifiutato le cure e sarebbe poi morto. Secondo le indagini sono molte le persone truffate e coinvolte dal mago.

L’uomo di 40 anni è stato fermato dai carabinieri della città calabrese. Ai domiciliari anche la moglie dell’uomo. La donna di 37 anni sarebbe accusata di ricettazione e coinvolta nella truffa ai danni di persone disabili. Per il mago l’arresto è scattato dopo un’ordinanza di custodia cautelare da parte del gip di Palmi e su richiesta del procuratore facente funzioni Giuseppe Casciari.

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Arresto del mago, ecco i fatti

Arrestato un mago
Persona disabile truffata (Getty Images)

Ha origini siciliane il mago arrestato questa mattina a Reggio Calabria. Molte le accuse a suo carico tra cui ricettazione, violenza sessuale e omicidio colposo. L’uomo insieme alla moglie puntava a vittime fragili e bisognose a cui prometteva di risolvere problemi di salute o sentimentali in cambio di denaro. Il truffatore faceva credere ai poveri malcapitati di essere sfortunati o colpiti da negatività e faceva ricorso ad antiche tradizioni popolari per “guarirli”.

L’accusa più grave sarebbe quella di omicidio. Il mago infatti sarebbe il colpevole per la morte di un disabile malato che, fidandosi delle cure miracolose, avrebbe rifiutato si operarsi e avrebbe poi perso la vita. Le indagini sono partite a gennaio 2019 dopo la segnalazione ai carabinieri da parte di un direttore dell’ufficio postale che aveva notato atteggiamenti strani da parte di un avventore e di una donna.

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