Anche quest’anno torna PrimaFestival: alla conduzione ci sarà Giovanni Vernia, che viene ricordato ancora per quel famoso e incantevole video.
Quest’anno, come mai era accaduto prima, il pubblico italiano sarà interessato a capire cosa accade prima di una diretta del Festival di Sanremo. A proposito della kermesse. È tutto pronto. Stasera, 2 marzo 2021, si parte con la gara. Come abbiamo ricordato tante volte sarà un festival davvero inusuale.
La pandemia da coronavirus, ormai da un anno a questa parte, ha sconvolto i piani di tutti noi, se non la vita stessa. E anche gli eventi televisivi hanno subito questo repentino e improvviso cambiamento quotidiano. Così anche il Teatro Ariston si aprirà con al suo interno svuotato del pubblico da sempre.
Ed ecco che, così, entra in gioco, in modo più prorompente, la fascia quotidiana di Sanremo che parla di aneddoti, prove, rumors e anche qualche immagine rubata: PrimaFestival. Il programma ideato da Walter Santillo, Monica Parente e Alessia Tagliento, con la regia di Carlo Flamini. Anche quest’ anno la “piccola finestra” interna a Sanremo sarà condotta da un trio: Giovanna Civitillo, Valeria Graci e Giovanni Vernia. Concentriamoci ora su quest’ultimo.
Giovanni Vernia alla conduzione di PrimaFestival: quel video ancora fa il giro del web
Giovanni Vernia venne alla luce, come artista, sul palcoscenico di Zelig, come comico. Un artista davvero apprezzato, tant’è che in alcune serate dello show televisivo si aspetta solo lui. Poi fece anche un film: Ti Stimo Fratello, nel passato un suo motto comico molto conosciuto.
L’attore viene scelto per condurre, insieme alle altre due donne, PrimaFestival, questa finestra che quest’anno, con l’edizione virtuale della kermesse, servirà ancora di più a far entrare gli italiani nel vivo della gara e dei suoi aneddoti.
Ma Giovanni, a distanza di anni, viene ancora ricordato per quel bellissimo video in cui spiegava il razzismo al figlio. Sul fatto che, al mondo, non siamo tutti uguali, ma diversi: “Diversi noi, che non siamo razzisti come loro e non lo saremo mai”. Una clip che ancora circola e che, forse, verrà ripresa come spunto per parlare di un aspetto “malvagio” della nostra società, in uno dei tanti appuntamenti pomeridiano sulle ali del Festival di Sanremo 2021, tutto virtuale.
