Altro impressionante e nuovo “record” di decessi in relazione al periodo pandemico: il Covid non intende arrestare la sua corsa. Allarme massimo.
Il periodo pandemico continua ad attanagliare le nostre vite. Ormai, da quasi più di un anno, la pandemia da coronavirus è entrata a tutti gli effetti nelle nostre vite. Detta così non rende nemmeno l’idea: nel nostro quotidiano, nelle nostre abitudini, da quelle più semplice a quelle più complesse. Inutile, per quanto utile allo stesso tempo, che tutto ciò che avevamo prima, intorno e dentro di noi, è cambiato di getto.
Una pandemia che continua a far paura. Una pandemia, appunto, che colpisce un intero mondo e lo mette KO. In Italia, ad esempio, è arrivato lo spettro, che spettro più non è, della variante inglese. Questa variante sta facendo discutere molti virologi, con alcuni che vorrebbero di nuovo un lockdown generalizzato.
Per ora si procede a tappe e a zone, con tanti comuni che tornano a essere rossi, scuole chiude e didattica a distanza, con i ragazzi allo stremo delle forze. Ma la situazione non è critica solo in Italia. Come dicevamo poc’anzi, anche in altre parti del mondo si sta vivendo una situazione parallela alla nostra, se non ancora più sconcertante.
Nuovo record di decessi in Brasile: il Covid non si ferma!
L’Europa sotto assedio, nuovamente, dal “mostro”. Intere nazioni in lockdown, rischio che, come poc’anzi accennato, potrebbe riguardare anche l’Italia nei prossimi giorni. Ma se ci spostiamo oltreoceano le cose non migliora di certo, anzi c’è anche un netto peggioramento della situazione.
Se per gli Stati Uniti d’America, con Joe Biden nuovo Presidente in carica, le cose sono leggermente migliorato (intensificato l’uso delle mascherine e del distanziamento sociale), non si può dire la stessa cosa del Brasile.
Nella nazione verde-oro, una delle più popolate al mondo e della stessa America del Sud, si è registrato un nuovo record di decessi in un solo giorno: ben 1.614 morti e 59.925 contagiati nel giro di 24 ore. Si tratta del numero di vittime più alto mai registrato nella nazione “latina”. Il precedente record era stato stabilito il 29 luglio 2020, a pochi mesi dallo scoppio della pandemia: in un solo giorno si era registrate 1.595 vittime. La tensione rimane davvero alta, l’allerta ancor di più.