Dopo il focolaio covid in nazionale e la positività di Bernardeschi e Bonucci, l’attenzione è caduta sulla gara di domani tra Juventus e Napoli. L’Asl Torino chiarisce
Salgono a 15 i contagi del focolaio covid scoppiato in nazionale, con la positività di Bernardeschi. Lo juventino è il secondo positivo della Juve, dopo Bonucci, e nelle ultime ore qualcuno ha messo in dubbio la partita di domani tra Juventus e Napoli. Il match è il recupero della gara di andata quando il Napoli – in piena emergenza covid in Campania – non partì per Torino. A fare chiarezza è stato Robeto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della All di Torino, in un’intervista a calciomercato.it.
Come detto i casi del cluster nazionale sono arrivati a 15, oltre a Bernardeschi anche 8 membri dello staff (tra cui Vialli e De Rossi) e 6 calciatori, ovvero Bonucci, Florenzi, Grifo, Florenzi, Verratti e Cragno. Nelle ultime ore anche Sirigu è risultato positivo, dopo il derby di sabato tra Torino e Juventus.
Juventus-Napoli si gioca, chiarisce la Asl Torino
Poche ore fa però, a far chiarezza sono intervenuti i dirigenti della Asl Torino Roberto Testi e Carlo Picco. Secondo il direttore della Asl infatti la situazione sarebbe sotto controlli, visto che Bernardeschi è stato posto immediatamente in isolamento e non fa parte della bolla squadra. Ironia della sorte, dopo il rinvio della gara di andata per la positività di due calciatori del Napoli, al Juventus si troverà ad affrontare il delicatissimo match senza tre giocatori.
Oltre a Bonucci e Beranrdeschi infatti anche Demiral è risultato positivo dopo la sosta per le nazionali, facendo ritorno dalla Turchia. Carlo Picco ha inoltre dichiarato: “Non essendoci un vero cluster non ci sono problemi per la partita di domani tra Juve e Napoli”. Al momento dunque, a meno di ulteriori positività, la partita si giocherà.
