Ad Amici 20 la coppia che fa innamorare tutti è quella composta da Sangiovanni e Giulia Stabile: ora parla la mamma del ragazzo.
Durante il talent show ciò che viene premiato è proprio il talento innato, come lo afferma la parola nel titolo che si dà a certi programmi. Ma al talento, molto spesso, si allinea anche un altro aspetto: la storia d’amore. Quasi in ogni edizione di un programma che mette in risalto musica, danza, teatro e così via, c’è anche un amore che nasce, quasi per caso.
E quello di Amici 20 lo si trova nella coppia composta da Sangiovanni, Giovanni Pietro Damian, e Giulia Stabile. Il segreto della coppia è proprio nel cognome di lei. Stabili dentro e fuori le mura del talent show, dove una community si è formata intorno al loro amore. Persone che sostengono la loro passione, oltre che il loro talento.
Ma Sangiovanni, prima di entrare a far parte del cast di Amici 20, era fidanzato con un’altra ragazza, Margherita Mirelli. La storia si è interrotta a favore di quella con Giulia Stabile. Ma a parlare, nelle ultime ore, è stata proprio la madre del ragazzo, che si è lasciata andare a parole davvero intense, sotto diversi punti di vista.
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La mamma di Sangiovanni racconta una parte del passato del figlio
Quando si è mamme, lo si è sempre, soprattutto se alcuni rapporti si sciolgono col tempo. Si chiama Lidia, la mamma di Sangiovanni. E sull’ex rapporto con Margherita glissa senza soffermarsi troppo a lungo su ciò che potrebbe causare ancora un po’ di dolore: “La lontananza li ha disuniti, non posso dire altro”. Poi, però, alla domanda sulla nuova fidanzata si esprime a modo suo: “Giovanni ha parlato di Giulia sia a me che al padre. È molto entusiasta di questa storia e noi siamo contenti per lui, Giulia ci sembra davvero un’ottima ragazza”.
Ma non solo Giulia nelle parole della madre. Lidia si lascia andare, nell’intervista rilasciata al settimanale Di Più Tv, a un pesante aneddoto del passato: “Giovanni non era capito dai professori, finì per essere emarginato dalla classe. Sfogava la sua rabbia a casa, nella sua stanza. Finché, poi, la rabbia non ha trovato la ‘pace’ nella musica. Per lui è stata una vera e propria salvezza”.
