Arriva il dress-code per i nuovi camerata di Area. La didascalia in cui i fascisti spiegano come vestirsi: passo indietro di 100 anni

Oltre alle indicazioni scritte, anche un accurato disegno. Un’accozzaglia di luoghi comuni e stereotipi da ultras, mode della medio borghesia e top brand mainstream da “coatti”. E’ il nuovo dress-code del fascista doc. Le indicazioni, incredibile ma vero, arrivano direttamente dal leader di Forza Nuova Giuliano Castellino, in una nota condivisa qualche giorno fa su italiamensile.
Nella nota si parla di “cambio di paradigma sociale e politico” e di “opposizione al globalismo liberal-marxista” rappresentato da AREA. Dunque, è sembrato inevitabile un rilancio dello “Stile”. Questo stile rappresentato come detto da una serie di singolari ma accuratissime direttive in termini di outfit. Cappello da baseball o zuccotto, camicia e giubbotto (tecnico o militare sia ben chiaro), jeans e sneaker, son tutte le marche disponibili – e costosissime – a portata di camerata. E chissà come l’avranno presa i vari brand Adidas, Fred Perry, The North Face, ad essere accostati allo stereotipo del fascista.
Giuliano Castellino detta il dress-code fascista di Area

Il leader di Forza Nuova Giuliano Castellino, – schieramento neofascista – e fondatore del gruppo rivoluzionario liberale Area (che unisce tutta la creme della creme dei camerati italiani) ha dettato il dress-code del fascista. Per distinguersi all’esterno e riconoscersi all’intero, come spiegato su italiamensile.
A proposito, sempre su italiamensile Castellino (segnalato dalle forze dell’ordine pochi mesi fa per manifestazioni no mask) nella giornata di ieri 25 aprile e festa della liberazione, ha condiviso l’ennesimo messaggio di lotta: “Mentre oggi la compagnia di schiavi e vecchi e nuovi traditori festeggia la ‘festa della sconfitta e dell’occupazione americana’, noi rilanciamo la nostra sfida al sistema e rimaniamo in “trincea” nella guerra del “sangue contro l’oro”, che dura dal 1919″.
Ci teniamo in ogni modo sempre a ricordare che l’apologia al fascismo è un reato previsto dall’art.4 della legge Scelba, e questo “dettaglio” è spesso sfuggito negli ultimi tempi.





