Ancora un ricovero per Silvio Berlusconi, nuovamente in ospedale nella notte di ieri. Come sta il leader di Forza Italia, i motivi dell’ospedalizzazione
Ancora un ricovero per Silvio Berlusconi, che nella notte di ieri 10 maggio si è recato al San Raffaele. Continua il via vai del cavaliere alla clinica alle porte di Milano, che dopo la positività di ottobre risentirebbe ancora del covid. Da fonti vicine al leader di Forza Italia si apprende infatti che, come avvenuto per il ricovero del 6 aprile (durato fino al primo maggio) ci sarebbero ancora gli “strascichi” del covid dietro l’ospedalizzazione.
Lo aveva confermato anche il suo legale, dopo l’ennesimo rinvio del processo Ruby Ter di Siena. Non ci sono notizie certe sulle condizioni di salute di Berlusconi, che nel mese di maggio si era recato dalla clinica alla sua residenza ad Arcore.
Silvio Berlusconi, ricovero e rinvio
E’ stata la pm Valentina Magnini, lo scorso anno, a chiedere la condanna di Berlusconi con l’accusa di corruzione in atti giudiziari, insieme a Danilo Mariani. Ma nell’ultimo anno i rinvii sono stati moltissimi, sia per le restrizioni (come in occasione del maggio 2020) e i lockdown della prima ondata, sia per le condizioni di salute precarie dell’ex Premier. Adesso, dopo le continue ospedalizzazioni del cavaliere, la prossima data dell’udienza è fissata per il 13 maggio.
Continua il calvario di Berlusconi, che era stato contagiato l’1 ottobre, risultato positivo sintomatico e trasferito al San Raffaele. Da quel momento sono stati diversi i ricoveri, prima a gennaio, poi marzo e aprile fino a maggio. Secondo quanto si apprende da fonti vicine al leader di Forza Italia sarebbero ancora gli strascichi del covid la causa di tali accertamenti in ospedale.
