Maria De Filippi, durante una puntata di Uomini e Donne, ha notato una persona nel pubblico e ha parlato con lei fino a farle una proposta molto interessante.
Oggi, giovedì 27 maggio, è andata in onda una nuova puntata di Uomini e Donne, la penultima di questa stagione. Quest’anno è stata la prima volta che trono classico e trono over si sono trovati tutti insieme nelle stesse puntate. Questo all’inizio ha creato un po’ di confusione, ma poi si è rivelata una soluzione vincente.
Maria De Filippi ha gestito bene il tempo tra i giovani e gli over, che si alternavano al centro dello studio per raccontare le relazioni e le conoscenze. Tuttavia, alla padrona di casa non sfugge niente, nemmeno nelle persone che sono presenti nel pubblico. Infatti, ha notato una signora e le ha fatto una proposta molto interessante.
LEGGI ANCHE >>> Uomini e Donne, Gianni e Armando ai ferri corti: “Sei il peggio”
Uomini e Donne, Maria nota una persona nel pubblico: la proposta
Le vicende del programma sono intervallate da musica e balli. Proprio durante uno di questi momenti, Maria ha notato una persona nel pubblico che l’ha incuriosita. Quando la conduttrice è tornata sugli scalini ha preso un po’ di tempo per andare da quella persona che ballava con allegria.
Maria le ha chiesto come si chiamava, cosa faceva nella vita. La signora ha detto che veniva da Torino e ha sempre fatto l’operaia. Ma come mai allora questo interesse per la musica? La conduttrice pensava fosse parte della sua vita.
La signora ha detto che la musica l’ha sempre accompagnata nella sua vita, nei momenti belli e in quelli meno belli. Infatti, la signora ha poi ammesso di essere vedova. A quel punto, Maria le ha fatto una proposta:
Che cosa ne dice di far parte del programma? Così passa del tempo in compagnia, si diverte.
Ma la signora ha detto che anche le sue amiche gliel’hanno proposto ma quel contesto non fa proprio per lei. Quindi ha rifiutato la proposta della conduttrice, ma questo non le ha tolto la simpatia e l’applauso delle altre persone presenti in studio.
