Daniela Santanchè furiosa in diretta, lite con Landini: “Maledetto reddito di cittadinanza”

E’ successo in diretta su La7 dove Daniela Santanché ha avuto una lite con Landini, segretario generale della Cgil. Ma cosa è successo?

La senatrice discute con Landini a L'Aria che tira
La senatrice discute con Landini a L’Aria che tira (screen video)

Una dura lite quella avvenuta tra Daniela Santanché, senatrice di Fratelli D’Italia, e Maurizio Landini, segretario generale della Cgil. I due hanno avuto un duro scontro dibattendo sulle loro visioni opposte in merito al reddito di cittadinanza e ai lavoratori stagionali. Ma ecco come è andata.

L’Italia sta ripartendo e per questa prossima estate si prevede l’arrivo di molti turisti, nazionali e non, in tutto il territorio. Grazie al Green Pass infatti chiunque abbia ricevuto il vaccino o abbia effettuato un tampone con esito negativo o ancora sia guarito dal Covid, potrà muoversi liberamente.

Grazie alle ripartenze e alle grandi attese per questa prossima stagione, molti ristoranti, lidi e stabilimenti turistici riapriranno i battenti nelle prossime ore. Ma, durante la diretta del programma “L’Aria che tira” su La7, la senatrice ha paventato un problema da risolvere. In Italia è difficile trovare camerieri e, secondo la Santanché, il motivo è ben chiaro.

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Daniela Santanché, lite con Landini: l’appello della senatrice

La Santanché lancia un appello ai lavoratori stagionali
La Santanché lancia un appello ai lavoratori stagionali (screen video)

Entrambi in collegamento con il programma, i due hanno commentato i fatti che degli ultimi giorni. A scatenare la polemica è la senatrice che ha reso nota la difficoltà per i lavoratori del settore turistico, di reperire forza lavoro. “Ve lo dico da imprenditore del settore del turismo: quest’anno non riusciamo a trovare lavoratori stagionali, perché molti prendono il maledetto reddito di cittadinanza” così ha commentato la politica secondo la quale molti preferiscono lavorare a nero senza rinunciare al reddito di cittadinanza.

Ma per il segretario della Cgil il discorso è insensato in quanto basterebbe pagare di più i camerieri ed i lavoratori stagionali per far sì che accettino le proposte lavorative. Proprio la Santanché ha poi colto l’occasione per fare un appello a chiunque sia in cerca di lavoro: “abbiamo bisogno di personale”.

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