Alessandro Matri, furto in casa dei genitori: la denuncia sui social

Incubo in casa dei genitori di Alessandro Matri, che sono stati derubati di oggetti preziosi nella loro abitazione: l’ex calciatore denuncia sui social

Alessandro Matri in primo piano
L’ex calciatore Alessandro Matri (Screenshot Instagram)

Continuano a essere frequenti i furti nelle case dei calciatori o dei loro parenti. Questa volta a vivere l’incubo di ritrovarsi casa svaligiata dai ladri sono i genitori di Alessandro Matri, ex calciatore che attualmente ricopre il ruolo di dirigente della Lazio. Un episodio spiacevole in cui i genitori dell’ex bomber residenti a Grafignana, in provincia di Lodi, hanno subito il furto di diversi oggetti di valore, che come dice lui stesso nelle storie Instagram, non conta tanto il valore economico quanto quello affettivo, come quello della maglia del Milan del suo esordio.  Proprio sui social decide di denunciare quanto successo con una storia dove ne chiede la restituzione con un “Tanto l’indirizzo lo sai”.

Alessandro Matri, furto in casa dei genitori: “Restituiscimi la maglia del Milan”

Alessandro Matri in campo
Alessandro Matri, ex calciatore (Getty Images)

Rabbia e frustrazione sono sicuramente le emozioni che Alessandro Matri e i suoi genitori avranno provato quando la loro casa è stata svaligiata dai ladri. Un furto di notte che ha spaventato tutti e ha portato via oggetti di valore a loro, soprattutto di carattere affettivo.

Infatti sui social l’ex attaccante denuncia l’accaduto chiedendo ai ladri di restituirgli la maglia dell’esordio con il Milan, alla quale è molto legato. Il messaggio sulle storie Instagram recita: “Caro ladro che oggi sei entrato in casa dei miei genitori, tra le cose che ti sei preso ce n’è una che per te avrà un valore relativamente economico, ma per me ha un valore affettivo. Questa è la maglia del Milan del mio esordio in Serie A. So che scrivendo qui non risolvo niente, ma se ti viene recapitato questo messaggio e ti viene l’idea di farmela riavere l’indirizzo ormai lo conosci”.

Impostazioni privacy