Tris Italia e i social esplodono: Locatelli dopo i Maneskin, che trionfo!

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Il tris dell’Italia, inflitto alla Svizzera, scatena di nuovo i social: gli azzurri come i Maneskin, con Locatelli in pole position. Che trionfo!

Tris Italia Svizzera Social Scatenati
Tifosi dell’Italia contro la Svizzera (Screenshot Twitter)

Sono di nuovo notti magiche. Dopo anni nel buio più totale, in lungo tugurio. E mi ci sento male nel tugurio, diceva un noto concorrente del Grande Fratello, che poi venne espulso per bestemmia. Noi ci siamo sentiti, male. A non vedere più l’Italia lottare per qualcosa di vero, significativo, avvincente, che vale il prezzo del biglietto. Ma ora siamo tornati, gli azzurri sono tornati.

Grazie al Macio (Roberto Mancini) e un gruppo di ragazzi straordinario, coeso e pregno di sacrificio e qualità. Lo hanno dimostrato anche ieri sera, contro la Svizzera, con un altro 3 a 0, dopo quello inflitto alla Turchia. Ora, l’Italia, dopo appena due giornate del girone, è già sicuro della qualificazione agli ottavi di finale. Nell’ultima gara, però, incontrerà un ottimo Galles, per la sfida al primo posto.

E dopo il 3 a 0 inflitto alla Svizzera, con Manuel Locatelli mattatore della serata (due reti per lui), i social sono tornati a scatenarsi come non mai. Il tris degli azzurri, come il successo dei Maneskin. Sono tutti partiti alla carica, tra immagini, clip e video.

Su Twitter si scatenano in molti: il tris dell’Italia è tormentone social

Non potevano che uscire post di questo e tweet di questo genere. La Svizzera incassa la doppia sconfitta sul fronte nazionale. Se all’Eurovision avevano trionfato i Maneskin, salendo sul tetto più alto d’Europa, ora tocca agli azzurri del calcio giocato.

Il 3 a 0 non lascia scampo. E i social, in questo, sono spietati. Vengono ripresi volti più sconsolati e piazzati sul web, davanti a tutti. Sempre con molta goliardia e passione. Ma c’è anche chi scambia Shaqiri, giocatore elvetico, con Shakira.

E, infine, chi riprende i volti dei tifosi azzurri sugli spalti. Mascherati, goliardici, euforici ed entusiasti di vedere una nazionale di calcio giocare, di nuovo, con tanta cattiveria agonistica, qualità e voglia di vincere.

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