L’Etna erutta ancora: spettacolo e disagi aeroportuali. La situazione

Ancora un nuovo spettacolo parossistico da parte dell’Etna: il vulcano erutta ancora, spettacolo di lava e cenere e disagi aeroportuali

Etna
Etna (Getty Images)

L’Etna è il grande protagonista di queste settimane. Il vulcano più imponente d’Italia, quello più attivo, è nuovamente tornato a fare la “voce grossa” nella giornata di ieri, ad una settimana esatta dall’ultima colata. Anche ieri sera, dunque, ha regalato un nuovo spettacolo fatto di lava, con un’altra eruzione dal cratere di Sud-Est.

E’ la stessa zona interessata dall’ultima eruzione, quella di una settimana fa, che aveva provocato non pochi problemi e disagi. Lava ma non solo, perché il vulcano ha emesso anche cenere lavica che ha nuovamente costretto a chiudere l’aeroporto di Catania. Sospesi arrivi e partenze, con tutti i voli dirottati, mentre la società che gestisce lo scalo ha effettuato l’attività di pulizia e bonifica.

L’evento parossistico è iniziato ieri alle 18 e diversi comuni sono stati colpiti dalla cenere del vulcano, ma i primi segnali si erano avuti già a partire dalle 16, con un aumento del tremore vulcanico e con livelli di valori alti che presagiva ad un’imminente eruzione.

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L’Etna erutta: riaperto l’aeroporto di Catania

Il centroide delle sorgenti, come affermato dall’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stato localizzato nel cratere di Sud-Est a circa 3.000 metri sopra il livello del mare. L’attività infrasonica, già dal pomeriggio, aveva avuto un incremento nell’energia; modeste, invece, le variazioni di tilt alle stazioni sommitali evidenziate dalle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo.

Nel frattempo l’aeroporto di Catania è stato liberato dalla cenere caduta ieri e nuovamente riaperto, anche perché l’attività dell’Etna si è fermata. Dopo la colata di ieri sera, infatti, il vulcano ha cessato la sua attività e la società che gestisce lo scalo catanese ha potuto provvedere alla riapertura dopo le pulizie del caso.

Possibili, però, voli sui ritardi, come affermato dalla Sac che consiglia a tutti di verificare con le compagnie aeree eventuali disservizi.

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