Arriva il record assoluto di medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2020: l’Italia conquista la 37esima medaglia (arrivata con un oro) olimpionica. Mai successo prima.
Lo stavano aspettando tutti quanti. Alla fine è arrivato, grazie all’oro conquistato da Luigi Busà nella finale di Kumite Maschile 75 kg, ramo del karate, contro l’azero Aghayev. Parliamo del record assoluto nel medagliere, complessivo, dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
A Los Angeles, nel 1932, e in casa, a Roma, nel 1960, l’Italia si era fermata a quota 36. Spazzato via, quindi, il vecchio record. Un numero che potrà continuare a crescere, viste le rappresentative italiane ancora in gara nelle altre finali dell’atletica leggera e non solo.
L’Italia stacca sé stessa e vola davvero alto. Fin qui un’Olimpiade perfetta, con tantissimi colpi di scena, soprattutto in discipline dove gli azzurri e le azzurre non erano favorite. E invece, alla fine, sono arrivate tantissime sorprese. Ma la magia non finisce qui. Ci si può ancora divertire. Vediamo come!
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Olimpiadi di Tokyo: il record delle medaglie può crescere ancora
La staffetta 4×100 maschile, dell’atletica leggera, potrebbe regalare un’altra sorpresa. Con il già titolato, con la medaglia d’oro, Marcell Jacobs a trainare i suoi compagni di squadre verso un’altra medaglia.
Quando, invece, parliamo di medaglie d’oro, il record assoluto arrivò in casa, con le Olimpiadi di Roma nel 1960, quando l’Italia portò a casa ben 13 medaglie d’oro. Ora si è fermi a 9, che è comunque un ottimo bottino, ma davvero difficile da eguagliare o, addirittura, superare.
Infine, anche se a molti potrebbe essere sfuggito, l’Italia ha messo a segno un altro record, quello delle medaglie di bronzo. Finora ne sono arrivate ben 18. Il precedente record era di 13, acciuffato a Roma, sempre nel 1960, e poi replicato a Sidney nell’anno 2000. Per quanto riguarda gli argenti, la nostra rappresentativa è ferma a quota 10. 12 è il record da battere, ottenuto prima a Los Angeles nel 1932 e poi nel corso della scorsa Olimpiade a Rio de Janeiro, nel 2016.
