Dopo il caos generato da Salmo, anche il concerto di Manu Chao nella polemica. Assembramenti e confusione, interviene il sindaco
Sono state ore di grande confusione, agitazione e anche qualche malumore quelle successive al concerto di Salmo. Il concerto del rapper – senza limitazioni e distanziamenti – ha attirato infatti l’attenzione colleghi, artisti, influencer e ovviamente anche politici. Discorso simile per Manu Chao, che però a differenza di Salmo ha organizzato il suo concerto in sicurezza, salvo poi dover interrompere nel bel mezzo dell’esibizione a causa del comportamento sconsiderato del pubblico.
La situazione è sfociata nel caos durante il concerto, quando gli spettatori non hanno resistito e si sono alzato dai propri posti infrangendo le regole di distanziamento. Una scena che ha mandato su tutte le furie il sindaco della città di Cerveteri (Roma), il quale è addirittura intervenuto sul palco. “Rispetto per le vittime del covid”, ha detto alla platea il primo cittadino, che ha poi minacciato di sospendere l’evento.
Manu Chao, interviene il sindaco: “Rispetto!”
Sembra doveroso aggiungere inoltre che il concerto a Cerveteri era stato organizzato in piena legalità, con accesso limitato a soli 1000 spettatori, che avrebbero dovuto sedersi l’uno distante dall’altro, con tanto di Greenpass obbligatorio e mascherina. Tutto ciò non è però bastato, visto che le regole sono state ben presto dimenticate. Ma sia il sindaco che l’organizzatrice dell’evento sono intervenuti rivolgendosi direttamente al pubblico, minacciando come detto di interrompere il concerto.
Inizialmente il cantante è rimasto sconvolto da tale interruzione, salvo poi accodarsi all’appello del primo cittadino, il quale ha ricordato: “Ora basta dobbiamo essere rispettosi della gente che è morta. Se non vi rimettete al vostro posto entro 3 minuti sospendiamo il concerto”. Proprio il sindaco inoltre ha sottolineato la professionalità del cantante francese, che ha collaborato affinché tutto potesse riprendere in sicurezza, senza mai alimentare alcuna polemica.
