La zanzara coreana invade il nord Italia. L’insetto resiste al freddo e colpisce anche d’inverno, gli esperti avvertono: “Serbatoi di virus”
Dopo la vespa killer, il calabrone asiatico, la zanzara tigre, sono diversi gli insetti ‘alieni’ che si stanno diffondendo in Italia e in Europa in generale, dall’Asia e le zone tropicali. Adesso, secondo quanto è emerso da uno studio condotto dall’Università di Milano, pubblicato dalla rivista Parasites & Vectors, pare che nel Nord Italia si stia diffondendo una nuova specie di zanzara. Si tratta della zanzara coreana, che ha dato i primi segni di vita nel nostro Paese già nello scorso anno.
Se un tempo eravamo abituati a dire addio alle fastidiose punture di zanzara con la fine dell’estate, da qualche anno anche in inverno ormai diverse specie resistono alle temperature più fredde. E’ il caso dell’aedes koreicus, che si starebbe moltiplicando nelle pianure del nord tra Veneto, Trentino e Lombardia. Ma questi insetti non rappresentano solo un fastidio, essendo secondo gli esperti vettori di virus per l’uomo e gli animali.
Zanzara coreana, gli studiosi avvertono: “Sopravvive al freddo”
In molti si saranno chiesti come mai, anche in pieno autunno, alcune zanzare continuano tranquillamente a palesarsi, neanche fosse ferragosto. Potrebbe sicuramente esserci lo zampino delle specie asiatiche, in particolare quella coreana. La zanzara, come emerge dallo studio dell’Università di Milano “resiste anche al freddo più pungente”. Gli esami svolti tra le province Bergamo e Brescia hanno fatto emergere la presenza di diversi esemplari, arrivati in Italia a causa dell’uomo.
Anche le condizioni climatiche più favorevoli per la prolificazione di questi insetti, insieme ai maggiori spostamenti di persone e merci, hanno contribuito alla diffusione. Nella fattispecie, secondo i ricercatori sarà fondamentale rendersi conto quali tipologie di virus queste zanzare potrebbero trasmettere. “Da studiare a fondo, perché le zanzare aliene sono vettori di virus patogeni per l’uomo”.
