Somministrati al Re Juan Carlos ormoni femminili per contenere il suo desiderio sessuale. Le dichiarazioni al Times: “Un problema di stato”
Josè Manuel Villarejo, ex poliziotto indagato per corruzione e ricatto, durante l’audizione parlamentare ha fatto trapelare dettagli impensabili sull’ex Re di Spagna. Juan Carlos e la sua problematica libido, un desiderio sessuale incontenibile che ha creato diversi grattacapi allo Stato in generale. Così riporta il Times, dove si legge delle bizzarre mosse dell’intelligence spagnola per mettere fine all’appetito reale.
E’ stato il Il National Intelligence Center, secondo Villarejo, ad iniettare ormoni femminili per bloccare del testosterone del Re.”Bisognava controllare la sua libido perché era considerato un problema di Stato che fosse così eccitato”. Una mossa seguita addirittura dal divieto di contatto in generale con le donne. Un desiderio, quello del Re, che secondo l’ex poliziotto sarebbe stato pericoloso per tutta la Spagna.
Juan Carlos: le mille e un amanti del Re
La notizia che sta galoppando sul web, media e quotidiani dell’iniezione di ormoni femminili al Re di Spagna non sembrano aver sconvolto l’opinione pubblica. Si, perché l’uomo in esilio ad Abu Dhabi ha una lista talmente lunga di amanti che qualcuno ci ha anche scritto un libro. Addirittura a tre zeri, secondo Amadeo Martinez Ingles, che nel suo libro “Juan, il re dalle cinquemila amanti” ha raccontato diverse vicende amorose di Juan Carlos.
L’indiscrezione lanciata da Jose Manuel Villarejo, riportata dal Times, parla addirittura di somministrazioni di ormoni per l’ex monarca. L’ex poliziotto intanto è sotto processo per aver registrato conversazioni private tra i politici per poi usarle come ricatti.
