Duro botta e risposta tra Ghali e Matteo Salvini. Il rapper, durante il derby, si alza e urla contro il politico seduto a pochi metri di distanza
Tensione durante il derby di Milano andato in scena nella serata di ieri a San Siro. Non sul campo però, dove nonostante rivalità e qualche provocazione di troppo il clima è rimasto sereno, bensì sugli spalti. Altro paradosso, la ‘caciara’ non è arrivata dalle curve, bensì dalla tribuna d’onore. Il caos subito dopo il gol del pareggio del Milan, che tutto lo stadio aveva attribuito a Tomori anche se si trattava di autorete di De Vrij.
Protagonisti Ghali e Matteo Salvini, entrambi noti tifosi milanisti, che a pochi metri di distanza sono andati in escandescenza. Soprattutto il rapper, che si è alzato dalla propria poltrona e ha cominciato a inveire pesantemente contro il leader del carroccio.
Ghali si alza, Salvini esulta: interviene Maldini
Sono comparsi anche diversi video sul web della lite a distanza tra il cantante e il politico. Da quanto si apprende dalle immagini, che mancano di audio per il frastuono dei 57mila del Meazza, Ghali – trattenuto a stento da un amico – si rivolga con vigoria verso Salvini. Quest’ultimo, che stava assistendo con tanto di maglia rossonera alla partita, esulta quando sbeffeggiandolo, con pugni chiusi e mani al cielo.
Dal video si vede bene inoltre – in basso a sinistra – Paolo Maldini che si rivolge agli steward dello stadio. Il dirigente rossonero ad ampi gesti invita alla calma, mentre gli addetti salgono le gradinate. Quello che si sono detti non è ancora confermato, ma una delle versioni non ufficiali è quella della rabbia del rapper per l’esultanza al gol di Tomori di Salvini, vista come incoerente considerando la sua politica immigratoria.
“Ghali”:
Per il suo scontro con Matteo Salvini sugli spalti di #MilanInterpic.twitter.com/aMXxQQgN84— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) November 8, 2021