Situazione Covid fino a Natale, le regioni che rischiano di passare in zona gialla

Gli effetti della pandemia sulle feste natalizie: nelle prossime settimane alcune regioni potrebbero passare in zona gialla. Vediamo il quadro completo.

Natale 2021 covid
Spelacchio a Roma (twitter)

Anche quest’anno durate le feste natalizie bisogna fare i conti con i dati dettati dall’evoluzione della pandemia globale che ormai da Marzo 2020 ha investito il mondo intero.

In Italia già lo scorso anno sono stati adottati i colori per delineare le regioni con maggior rischio di contagio e quelle che invece hanno un indice di rischio più basso. La curva all’arrivo dell’autunno è risalita ma i vaccini continuano ad assicurare uno standard di vita meno restrittivo rispetto alle norme del primo lockdown. Questo però non fa rilassare gli esperti che al contrario attendono un’ impennata di contagi in vista delle cene delle festività natalizie.

Il portale Agenas provvede ad aggiornare quotidianamente i dati delle regioni in base ai quali si decidono i provvedimenti per le settimane successive. L’area medica, l’incidenza e la situazione nelle terapie intensive sono gli indicatori utilizzati per decidere la sorte di ogni regione e a quanto pare alcune rischiano di passare il Natale in zona gialla. 

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Covid in Italia: le regioni che rischiano la zona gialla

Covid 19 Natale
Via Condotti Roma (twitter)

Ormai il Covid19 è entrato nelle nostre vite con tanto di mascherina e igienizzante a portata di mano. Le ultime disposizioni del governo sono state mirate a rafforzare l’utilizzo del Green Pass vaccinale, unico strumento in grado di permettere a tutti un ritorno alla vita normale. Tempi duri per i no-vax che continuano a mettere i bastoni tra le ruote alla tanto agognata immunità di gregge.

A Natale alcune regioni rischiano di passare in zona gialla e sono: la Provincia di Trento, la Liguria e il Veneto. Supposizione che viene alimentata secondo gli ultimi dati delle terapie intensive che purtroppo sembrano essere in crescita. Si aggiungono le Marche e la Val D’Aosta che rischiano di restare di colore giallo fino a dopo il Capodanno. 

La situazione italiana viene tenuta costantemente sotto controllo e al momento non è necessario creare panico tra la popolazione ma c’è bisogno di grande responsabilità durante le feste. Il rischio potrebbe essere quello di una risalita di contagi che auguriamo venga arginata dal buon senso degli italiani.

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