Il vero Doc racconta il successo della serie tv che ha reso la sua storia celebre in tutto il mondo. Le parole del Dott. Piccioni.
Si chiama Pierdante Piccioni e a causa di un incidente ha perso gli ultimi dodici anni di memoria della sua vita mai più recuperati. E’ la storia di un medico che oggi lavora tra Codogno e Lodi dove la pandemia è cominciata e ancora oggi mette a dura prova la stanchezza di moltissimi medici e infermieri. Il suo libro si chiama “Meno dodici” e il racconto della rivoluzione della sua vita tra lavoro, affetti e famiglia è possibile vederlo ogni giovedì in prima serata su Rai Uno.
Stiamo parlando della vera storia del successo di Doc – Nell tue mani. Una fiction che già dai primi episodi della prima stagione si è preannunciata da record e così è stato. Andrea Fanti è il protagonista della storia e veste i panni proprio del Dott. Piccioni. A interpretarlo c’è Luca Argentero che negli ultimi due anni si è rivelato il re della fiction italiana e non solo. A parlare è stato proprio Pierdante che durante questa stagione è comparso anche in alcuni episodi nel ruolo di medico al fianco degli attori. Alla rivista “Oggi” ha rivelato “Ci invitano in tutto il mondo per presentare la serie”.
Doc 2: un successo internazionale
A quanto pare la storia dell’amnesia di Andrea Fanti ha fatto breccia nei cuori di diversi paesi del mondo dai quali arrivano continue richieste di collaborazioni. In testa c’è la Francia dove la prima stagione è stata un vero e proprio successo. Un trionfo così grande che la seconda è stata acquistata completamente a scatola chiusa, a rivelarlo è proprio Piccioni.
“Con Argentero sto girando il mondo” ha confessato il medico per il quale questa popolarità è certamente insolita considerando il suo lavoro. Pare che tra i due ci sia un ottimo rapporto già dall’inizio delle riprese e che Argentero si sia confrontato spesso con il vero Doc per interpretare al meglio il suo personaggio.
“Sono stati bravissimi a raccontare le difficoltà di Doc con la figlia, è quello che è successo a me” confessa Piccioni che certamente dopo la perdita della memoria e con l’inizio dell’assenza causata dalla promozione della serie fa i conti con la lontananza dalla famiglia. Intanto la fiction vola in fatto di ascolti e riesce a battere qualsiasi competitor. Arrivano richieste anche da Sudafrica, Canada, Nigeria e Australia, insomma un vero successo internazionale.
