David di Donatello 2022, le nomination: da Miriam Leone a Sorrentino

Carlo Conti e Drusilla Foer guideranno l’edizione 2022 del David di Donatello. Tutte le 21 nomination, da “E’ stata la mano di Dio” a “Diabolik”

Durante la conferenza stampa di questa mattina, 4 aprile, sono state rivelate tutte e 21 le candidature ufficiali del David di Donatello 2022. La nostra notte degli Oscar andrà in scena dunque il 3 maggio, con al timone dello show Carlo Conti e Drusilla Foer. Un’edizione sicuramente simbolica, visto che si tratta della prima premiazione senza restrizioni, con la possibilità di riavere anche il pubblico in sala ad assistere alla serata. Anche Stefano Colletta, direttore di Rai1, ne ha sottolineato l’importanza, annunciando: “Sarà l’edizione del ritorno in presenza, con le dovute precauzioni”.

Drusilla Foer e Carlo Conti
Drusilla Foer e Carlo Conti (AnsaFoto)

Evento che torna dunque in quel di Cinecittà, pronta ad accogliere una serata di arte, spettacolo, ma anche di gran classe. Ne è convinta Drusilla Foer, che accompagnerà Carlo Conti come detto alla conduzione, la quale si è detta entusiasta ed onorata di poter ricoprire un ruolo di tale importanza. La premiazione sarà visibile su Rai1, e si terrà come detto il 3 maggio.

David di Donatello 2022, tutte le nomination

Drusilla Foer, Stefano Coletta e Carlo Conti
Drusilla Foer, Stefano Coletta e Carlo Conti (AnsaFoto)

Tornando agli aspetti puramente artistici dell’evento, sono 21 le categorie come di consueto riguardanti l’Italia, più una dedicata al cinema straniero. Quest’anno, a differenza delle precedenti edizioni, verranno valutati anche tutti quei film distribuiti con modalità alternative a quelle cinematografiche. Tantissimi i nomi importanti in gara, da Nanni Moretti a Sorrentino, fino a i Manetti Bros e Gabriele Mainetti. I film che hanno ricevuto più candidature, ben 16 a testa, sono appunto “E’ stata la mano di Dio”, fresa di nomination agli Oscar, e “Freaks Out”. Seguono con 14 “Qui rido io”, 11 “Ariaferma” e “Diabolik”, 6 per “Ennio”.

Di seguito tutte le candidature, divise tra le 22 categorie:

Miglior film:

Ariaferma, Leonardo Di Costanzo
E’ stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino
Ennio, Giuseppe Tornatore
Freaks Out, Gabriele Mainetti
Qui rido io, Mario Martone

Miglior Regia:

Ariaferma, Leonardo Di Costanzo
E’ stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino
Ennio, Giuseppe Tornatore
Freaks Out, Gabriele Mainetti
Qui rido io, Mario Martone

Miglior esordio alla regia:

Il cattivo poeta, Gianluca Jodice
Maternal, Maura Delpero
Piccolo corpo, Laura Samani
Re Granchio, Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis
Una femmina, Francesco Costabile

Migliore sceneggiatura originale:

A Chiara, Jonas Caprignano
Ariaferma, Leonardo Di Costanzo
E‘ stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino
Freaks Out, Nicola Giaglianone e Gabriele Mainetti
Qui rido io, Mario Martone e Ippolita Di Majo

Migliore sceneggiatura non originale:

Diabolik, Manetti Bros. e Michelangelo La Neve
L’arminuta, Monica Zappelli e Donatella Di Pietrantonio
La scuola cattolica, Massimo Gaudioso, Luca Infascelli e Stefano Mordini
La terra dei figli, Filippo Gravino, Guido Iuculano e Claudio Cupellini
Tre piani, Nanni Moretti, Federica Pontremoli e Valia Santelia
Una femmina, Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli e Francesco Costabile

Miglior Produttore:

A Chiara, Jon Colpon, Paolo Caprignano, Ryan Zacarias, Jonas Caprignano – RAI CINEMA
Ariaferma, Carlo Cresto-Dina (TEMPESTA) – Michela Pini (AMKA) – RAI CINEMA
E’ stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino, Lorenzo Mieli
Freaks Out, Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (LUCKY RED) – Gabriele Mainetti (GOON FILMS) – RAI CINEMA
Qui rido io, Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori (INDIGO FILM) – RAI CINEMA

Miglior attrice protagonista:

Swamy Rotolo, A Chiara
MiriamLeone, Diabolik
AuroraGiovanizzo, Freaks Out
Rosa Palasciano, Giulia
Maria Nazionale, Qui rido io

Miglior attore protagonista:

Elio Germano, America Latina
Silvio Orlando, Ariaferma
FilippoScotti,E’ stata la mano di Dio
Franz Rogowski, Freaks Out
Toni Servillo, Qui rido io

Migliore attrice non protagonista:

Luisa Ranieri, E’ stata la mano di Dio
Teresa Saponangelo, E’ stata la mano di Dio
Susy Del Giudice, I fratelli De Filippo
Vanessa Scalera, L’arminuta
Cristiana Dell’Anna, Qui rido io

Migliore attore non protagonista:

Fabrizio Ferracante, Ariaferma
Valerio Mastrandrea, Diabolik
Toni Servillo, Estata la mano di Dio
Pietro Castellitto, Freaks Out
Eduardo Scarpetta, Qui rido io

Miglior autore della fotografia:

Paolo Carnera, America Latina
Luca Bigazzo, Ariaferma
Daria D’Antonio, E’ stata la mano di Dio
Michele D’Attanasio, Freaks Out
Renato Berta, Qui rido io

Migliore compositore:

Dan Romer, Benh Zeitlin, A Chiara
Verdena, America Latina
Pasquale Scialt, Ariaferma
Pivio & Aldo De Scalzi, Diabolik
Michele Braga, Gabriele MAINETTI, Freaks Out
Nicola Piovani, I fratelli De Filippo

Migliore canzone originale:

La profondità degli abissi (Diabolik), Manuel Agnelli
Faccio ‘a polka (I fratelli De Filippo), Nicola Piovani, Anna Ferraioli Ravil
Just you (L’arminuta),  Giuliano Taviani, Carmelo Travia, Marianna Travia
Nei tuoi occhi (Marilyn ha gli occhi neri), Andrea Farri, Francesca Michelin
Piccolo Corpo (Piccolo corpo), Fredrika Stahil, Laura Samani, Celeste Cescutti

Migliore Scenografia:

Ariaferma, Luca Servino – Susanna Abenavoli
Diabolik, Noemi Marchica – Maria Michela De Domenico
E’ stata la mano di Dio, Carmine GUARINO – Iole Autero
Freaks Out, Massimiliano Sturiale – Ilaria Fallacara
Qui rido io, Giancarlo Muselli, Carlo Rescigno – Laura Casalini, Francesco Fonda

Migliori costumi:

Diabolik,  Ginevra De Carolis
E’ stata la mano di Dio, Mariano Tufano
Freaks Out, Mary Montatlo
I fratelli De Filippo, Maurizio Millenotti
Qui rido io, Ursula Patzak

Miglior Trucco:

Diabolik, Francesca Lodoli
E’ stata la mano di Dio, Vincenzo Mastrantonio
Freaks Out, Diego Prestopino – Emanuele De Luca e Davide De Luca
I fratelli De Filippo, Maurizio Nardi
Qui rido io, Alessandro D’anna

Miglior acconciatura:

7 donne e un mistero, Alberta Giuliani
A Chiara, Giuseppina Rotolo
Diabolik, Luca Pompozzi
Freaks Out, Marco Perna
I fratelli De Filippo, Francesco Pegoretti

Miglior montaggio:

A Chiara, Affonso Goncalves
Ariaferma, Carlotta Cristiani
E’ stata la mano di Dio, Cristiano Travaglioli
Ennio, Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci
Qui rido io, Jacopo Quadri

Miglior Suono:

Ariaferma
E’ stata la mano di Dio
Ennio
Freaks Out
Qui rido io

Migliori effetti visivi:

A Classic Horror Story, Nuccio CANINO
Diabolik, Simone SILVESTRI
E’ stata la mano di Dio, Rodolfo MIGLIARI
Freaks Out, Stefano Leoni
La terra dei figli, Rodolfo Migliari, Roberto Saba

Miglior documentario:

Atlantide, Yuri Ancarani
Ennio, Giuseppe Tornatore
Futura, Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher
Marx può aspettare, Marco Bellocchio
Onde radicali, Gianfranco Pannone

Miglior film internazionale:

Belfast, Kenneth Branagh (Gran Bretagna)
Don’t Look Up, Adam McKay (USA)
Drive My Car, Ryusuke Hamaguchi (Giappone)
Dune, Denis Villeneuve (USA)
Il Potere del Cane, Jane Campion (Nuova Zelanda, Australia)

Miglior Cortometraggio:

Diorama, Camilla Carè
L’ultimo spegne la luce, Tommaso Santambrogio
Maestrale, Nico Bonomolo
Notte romana, Valerio Ferrara
Pilgrims, Farnoosh Samadi e Ali Asgari

David Giovani:

Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto,  Riccardo Milani
Diabolik, Manetti Bros.
E’ stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino
Ennio, Giuseppe Tornatore
Freaks Out, Gabriele Mainetti

 

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