Il duro messaggio di Johnny Depp durante il processo per diffamazione, nella lotta contro l’ex moglie. L’attore nega le accuse: “Voglio liberarli”
Continua la lotta tra Johnny Depp e l’ex moglie Amber Heard, dopo che quest’ultima aveva parlato di violenze subite da parte del marito. L’attore ha negato le accuse di violenze domestiche, accuse che hanno minato negli ultimi anni non solo i fatti della sua vita privata, ma anche quelli della sua carriera da artista. Una lotta contro il famoso divo di Hollywood improvvisamente scomparso dalla scena, e come spesso accade quando una celebrità viene travolta da uno scandalo negli Stati Uniti, emarginato e messo all’angolo. Depp si è proclamato innocente davanti le accuse dell’ex moglie, presente in aula in questi giorni durante il processo.
L’attore nella giornata di ieri, 20 aprile, ha negato di aver mai compiuto atti di violenza domestica, confessando di essere arrivato a liti importanti con l’ex moglie, ma di non aver mai colpito “Miss Heard”. Dopo le accuse dell’attrice nei confronti dell’ex marito, Depp ha fatto causa alla donna per 50 milioni di dollari, dopo l’articolo comparso sul Washington Post che avevano dato inizio alla macchina del fango. Da qui la decisione di intervenire e denunciare per diffamazione, proprio come accaduto nel processo contro il Sun, che lo aveva definito “picchiatore di mogli”.
Johnny Depp sui figli: “Liberarli dalle falsità”
Dunque, nella giornata di ieri, la stella del cinema americano ha parlato anche dei suoi figli, coinvolti anche loro nella vicenda in maniera passiva. “Voglio liberarli“, ha affermato l’attore, che dopo aver ricevuto le accuse di violenze si è visto sgretolare anche la carriera, apparendo in tv solo in veste di testimonial di profumi. “Voglio liberare i miei figli da questa orribile falsità sul loro padre”, ha affermato al processo. “È terribile che i miei figli – Jack e Lily-Rose – a scuola siano stati avvicinati da persone che sventolavano la famigerata copertina di People con Miss Heard con un livido sul volto”, conclude nel suo intervento.
Nei giorni precedenti aveva fatto scalpore un video della deposizione della sorella Christi Dembrowsky, sempre nell’ambito del processo contro l’ex moglie. Le immagini avevano mostrato Depp in lacrime, mentre ascoltava i racconti delle violenze subite da ragazzo. “Mia madre picchiava Johnny, lui non ha mai reagito neanche quando era più grande“, era intervenuta Christi, che aveva concluso: “Abbiamo giurato che mai e poi mai avremmo ripetuto ciò che abbiamo visto“.
